Naturalmente tutti gli appassionati di calcio, ma anche i non addetti ai lavori vista la portata della cosa, sanno fin troppo bene che il 2023 non è certo iniziato nel migliore dei modi. E non stiamo parlando di una serie di scommesse riguardanti gli acquisti andate in fumo o della speranza di rivedere Cristiano Ronaldo, aka CR7, di nuovo in Europa, bensì della perdita di una figura imponente.

Il mondo del pallone italiano, ma anche straniero come dimostrato dalle manifestazioni di vicinanza avvenute in Inghilterra, sta infatti piangendo Gianluca Vialli, scomparso a neanche 60 anni dopo una lunga battaglia contro un brutto male. Un male che alla fine se l'è portato via, ma che lui ha affrontato con coraggio fino all'ultimo istante.

Anche se ci si è scontrati più volte nel campo o nella vita, quando uno sportivo così se ne va è più che normale ricordare un collega, un avversario, un amico o più semplicemente un altro essere umano con il quale si aveva in comune la passione per il calcio.

Come ben visibile anche sulle pagine social dei giallorossi, è stato lo stesso mister José Mourinho a ricordare il collega a modo suo con un minuto di silenzio assieme alla squadra. “Io lo conoscevo molto bene. Penso che meriti un minuto di silenzio adesso, un piccolo omaggio. Se fosse qui ci direbbe di allenarci”.

Alle parole di Mou si è poi unito il Capitano Lorenzo Pellegrini il quale ha dichiarato, “credo che al di fuori del calcio ci abbia insegnato molto come uomo. Dobbiamo tenerlo sempre in vita con i suoi insegnamenti. Personalmente mi ha aiutato molto. Da lui possiamo imparare tanto. Oggi è un brutto giorno, non ci resta che tenere vivo il suo ricordo e i suoi insegnamenti”.

Ma come si suol dire, “lo spettacolo deve andare avanti”, ed anche quando si parla di calcio il concetto rimane tale e quale. Tra le principali novità per la Roma, volendo rimanere in tema di metafore teatrali, pare che possa esserci un “cambio di costume”.

Stando a delle indiscrezioni, infatti, sembra che la maglia della stagione 2023 – 2024 potrebbe vedere il ritorno del lupetto assieme ad un design che ricorda molto gli anni Novanta. Al momento non c'è ancora niente di confermato, ma si dovrebbe scoprire qualcosa di più nei prossimi giorni.

Quello che è certo, invece, è lo scontro tra la squadra capitolina e la New Balance Athletics. Stando a quanto scritto su un comunicato ufficiale della squadra “a giugno 2022, New Balance Athletics ha avviato un arbitrato dinnanzi alla International Chamber of Commerce nei confronti di AS Roma. Secondo New Balance, il contratto di sponsorizzazione tecnica per la produzione di magliette da calcio in essere fra le società per le stagioni 2021/2022 e 2022/2023 conterrebbe una clausola di Right of First Refusal a favore di New Balance che, se esercitata in presenza di più offerte concorrenti, obbligherebbe AS Roma a rinnovare il Contratto con New Balance, a condizione che questa pareggi i termini offerti da terzi”. Un anno che non sembra iniziare nel migliore dei modi, ma che può sempre migliorare!