Solo fino a pochi giorni fa si era parlato della Roma come di una delle regine del calciomercato, abile a spendere poco e a portare alla corte di Mourinho diversi giocatori di spessore, tuttavia le brutte sorprese possono essere sempre dietro l'angolo e così, nel giro di una settimana, ecco abbattersi sui giallorossi due pesanti tegole, ossia gli infortuni di due top player come Wijnaldum e Zaniolo. Riuscirà il tecnico portoghese a sopperire alle due pesanti assenze o c'è bisogno di ritornare sul mercato? Ecco il punto della situazione.

Un mercato di spessore per i giallorossi - Secondo esperti, opinionisti e analisti sportivi a partire dalle grandi firme fino ad arrivare a quelli piú specializzati come Betway Sports, la Roma è stata una delle società più abili a muoversi nella sessione di mercato estivo, come evidenziato anche dall'ex allenatore dell'Empoli Andreazzoli a Calciostyle, sia per i nomi portati nella Capitale che per il fatto di aver alzato il valore della rosa con il minimo della spesa. Oltre a Çelik pagato 7 milioni al Lille, nel giro di poche settimane sono sbarcati a Trigoria Matić e Dybala a costo zero oltre a Wijnaldum in prestito dal Paris Saint-Germain, senza contare la riconferma di Zaniolo, fortemente seguito dalla Juventus ma alla fine convinto a restare in maglia giallorossa. I risultati ottenuti lo scorso anno con una formazione tutto sommato ancora incompleta e da plasmare hanno alimentato le speranze dei tifosi giallorossi, pronti a sognare grandi numeri da parte del tridente Dybala-Zaniolo-Abraham, un mix di fantasia, talento ed efficacia in grado di far tremare tutte le difese. Sebbene circoli ancora qualche voce, prima fra tutte quella che riguarda un possibile arrivo dell'altro svincolato di lusso Belotti, il mercato della Roma è stato considerato da più parti chiuso salvo sorprese e occasioni dell'ultima ora, una certezza che però oggi vacilla dopo i due pesanti KO.

Wijnaldum-Zaniolo, i possibili tempi di recupero - Due dei giocatori su cui la Roma aveva puntato maggiormente sono stati vittime di gravi infortuni nel giro di qualche giorno. Il nuovo arrivo Wijnaldum ha infatti subito la frattura composta della tibia destra a causa di uno scontro di gioco in allenamento con il compagno Felix Afena-Gyan mentre Nicolà Zaniolo ha riportato una lussazione alla spalla sinistra nel match vinto 1-0 contro la Cremonese. A tenere banco in questi giorni, prima di ogni altro discorso, sono state proprio le risposte dei medici riguardo ai tempi di recupero dei due giocatori. A preoccupare maggiormente sono le condizioni del centrocampista olandese, che potrebbe finire sotto i ferri e, in tal caso, non rivedere il campo prima del 2023. In realtà, il fatto che la frattura sia composta apre la possibilità a una terapia conservativa, come suggerisce a Sportmediaset il professor De Carli, ortopedico della Nazionale Italiana Under 21 e specialista in Ortopedia, Traumatologia e Medicina dello Sport, ma anche in questo caso i tempi di recupero non sarebbero inferiori ai 3 mesi. Convalescenza più breve invece per Zaniolo, per il quale si prevedono almeno tre-quattro settimane di stop, prolungate eventualmente a scopo precauzionale, una notizia questa che ha fatto tirare un sospiro di sollievo ai tifosi dopo le scene viste sul terreno di gioco ma che lascia comunque strascichi in campo e fuori.