Altre 08/10/2021 10:49
Serie A: crollo reputazione del -12,75%. Roma al 5° posto
L'Atalanta è la squadra con la migliore reputazione in Italia. Spicca anche il Cagliari. Si salvano Napoli Torino e Roma. Male tutte le squadre che avevano aderito al progetto Superlega. Mentre in Europa è il Lipsia ad aggiudicarsi il primato per Reputazione. Secondo l'analisi di Zwan, svolta attraverso l'algoritmo ReputationRating, il crollo reputazionale del sistema Calcio in Italia è riconducibile principalmente alla "Workplace & Governance'' e alle ''Performance finanziarie'' dei principali attori. Il caos attorno alla Superlega e le frequenti indagini di Consob e Agcom sulle attività dei club sono lo specchio di un campionato ai ferri corti. A percepirlo sono soprattutto Cittadini, Investitori, Istituzioni e Società. Tuttavia, è bene sottolineare come, a questa generale ''caduta reputazionale'' del Sistema Calcio italiano, si contrappongano dati in controtendenza, a livello di singoli club, provenienti dal nostro Paese e dal resto d'Europa.
In particolare, riportiamo qui di seguito la classifica dei Top 5 Club italiani per crescita reputazionale nel 2021: 1. Atalanta (+14,78%) | I risultati sono sotto gli occhi di tutti, una fucina di talenti, bilanci in utile, una presenza costante nei principali campionati europei e una leadership salda agli occhi di investitori e finanziatori, rendono l'Atalanta il vero miracolo sportivo italiano degli ultimi anni. 2. Cagliari Calcio (+12,26%) Club membro dell'EFDN (European Football for Development Network), il Cagliari ha lanciato nel 2021 ben tre progetti di responsabilità sociale: ''Love As One'', una serie di iniziative contro il razzismo e contro l'omo-, bi- e trans-fobia in occasione delle partite in casa; ''Scuola di tifo'', con l'apertura di un settore dello stadio riservato ai minori per permettere loro di crescere come tifosi sani; ''Casteddu4Special'', una serie di iniziative sportive e allo stadio per persone affette da disabilità. 3. Ssc Napoli (+10,7%) | Club con una forte solidità finanziaria e un nuovo prestigio alla luce delle partnership con Armani e Amazon. I risultati sportivi che sta raggiungendo, nonostante ''l'austerity'' finanziaria annunciata nell'estate e i relativi tagli ai costi messi in atto, premiano la lungimiranza della società. 4. Torino (+9,18%) | la leadership del Torino viene ancora trainata dall'ampia reputazione di Urbano Cairo, di gran lunga il manager con più reputazione tra i presidenti italiani. A dare un boost reputazionale è stata anche la presenza di una forte e viva fanbase online - nella top 10 in Italia e tra le più attive in quanto ad engagement sui social. 5. AS Roma (+6,2%) | La squadra inizia a godere degli investimenti nei giovani compiuti negli scorsi anni: ad oggi, la rosa è brillante e dà forti speranze per il futuro. Inoltre, la comunicazione online e offline - nella Capitale - è tra quelle a più ampio respiro internazionale, grazie di certo anche all'arrivo di Mourinho, il quale ha avuto uno degli impatti positivi maggiori nella reputazione del Club a livello globale.
Disastrosa la caduta reputazionale della Juventus (-19,4%) che occupa le ultime posizioni in Europa assieme a Real Madrid e Barcellona: ad incidere la leadership di Andrea Agnelli, messa fortemente in discussione in seguito al fallimento del progetto Superlega e al mancato passo indietro, il forte rosso delle performance finanziare, i risultati sportivi - molto al di sotto delle aspettative - e la ''fuga'' di Ronaldo, nonché il ritorno di Allegri, al cui nome non è legato il bel gioco. In Europa, come anticipato, spicca il RB Leipzig (+15,63%). La squadra di Lipsia, infatti, è un unicum a livello europeo da tanti punti di vista, ha portato avanti anche quest'anno un fitto programma di iniziative di CSR, che hanno coinvolto bambini e giovani (compresi aiuti a case famiglia e a giovani con difficoltà a inserirsi nel mondo del lavoro), inclusione e integrazione, formazione scolastica, esercizi e salute (con raccolte fondi per tantissime buone cause in occasione della cosiddetta ''glühwürmchenumzug'', uno spettacolare evento con lancio di lanterne.
Bene anche l'AFC Ajax (+13,21%). Il club olandese viene premiato dalla sostenibilità e innovazione della sua Johan Cruijff Arena e, in particolare, dall'iniziativa (Re)Imagine Football, un concorso di idee, in partnership con la UEFA per il lancio di servizi inediti e innovativi per permettere un'esperienza calcistica immersiva ai tifosi anche durante i periodi di maggiore impatto della pandemia da Covid-19. In particolare, gli effetti macroscopici di questa recessione reputazionale del Sistema Calcio italiano si sono manifestati con particolare evidenza sulle tre big, complice, in particolare, il coinvolgimento di Juventus, Inter e Milan nel progetto Superlega. Il lancio di questa nuova competizione, fuori dalle logiche meritocratiche perseguite dalle singole federazioni e dagli organi internazionali, è stato infatti visto dai principali stakeholder di settore - istituzionali (UEFA), professionali (stampa sportiva, altri club e professionisti del calcio) e amatoriali (tifosi) - come un tradimento della formula, più o meno retorica, del ''calcio del popolo''. Né tanto meno ha convinto il pronto dietrofront delle dirigenze quando il polverone è stato sollevato a campionati in corso. Ciò ha ulteriormente contribuito all'indebolimento della posizione reputazionale delle leadership di questi club, già provate da altri fattori come indebitamenti, proprietà straniere o lontane e impersonali.