Il penultimo turno di Serie A, significa derby della capitale. Una stracittadina tra le più malinconiche degli ultimi anni, come sottolineano nell'etere romano: "E’ una partita più o meno inutile ma che va rispettata. Fonseca deve dare un ultimo segnale di presenza per dare una soddisfazione ai tifosi. Lasciare senza vincere almeno un derby sarebbe ancora più malinconico", il pensiero di Roberto Pruzzo. Dello stesso avviso Furio Focolari: "E’ una partita più o meno inutile ma che va rispettata. Fonseca deve dare un ultimo segnale di presenza per dare una soddisfazione ai tifosi. Lasciare senza vincere almeno un derby sarebbe ancora più malinconico"

_____

Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.

_____

Spiace dirlo ma è un derby sottotono soprattutto per colpa della Roma, non so nemmeno se lo guarderò… Che la Roma sia a 30 punti dall’Inter è davvero una delusione (SANDRO SABATINI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

A due domeniche dalla fine ci aspettavamo un derby decisivo, la realtà è diversa. E’ una partita più o meno inutile ma che va rispettata. Fonseca deve dare un ultimo segnale di presenza per dare una soddisfazione ai tifosi. Lasciare senza vincere almeno un derby sarebbe ancora più malinconico. E si è vista meno qualità di quanto la squadra è in grado di esprimere (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

È un derby con un tono davvero minore, solo la Lazio ha motivazioni ma una vittoria potrebbe non bastare. Ci ricorderemo poco di questo derby, la Roma sta pensando già a Mourinho e l’attesa è spasmodica (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Sinceramente non ricordo nella mia vita un derby così inutile, in passato c’erano sempre qualche motivazione. Qui non c’è nulla. Dobbiamo dirlo: il calcio romano è tornato dentro al Raccordo Anulare. La Lazio ha qualche qualità, mentre nella Roma ce n’è pochissima (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

E’ un ‘derbino’. Una volta vincendo il derby si salvava un po’ la stagione. Oggi, a prescindere da chi lo vinca, è un discorso che non vale più (MATTEO RAIMONDI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Sinceramente questa stagione della Roma non è accettabile. L’organico è valido, non è una rosa da settimo posto. Poi succede che il centravanti per cui hai fatto le trincee diventa il primo nemico dell’allenatore… Certe scelte si potevano anche non fare la scorsa estate (ALVARO MORETTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Mi sembra di capire che gran parte del mercato della Roma sarà orientato al Portogallo e verso Jorge Mendes, credo sia inevitabile (GUIDO D’UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Mendes non è una garanzia, ma un’arma a triplo taglio. Mettersi nelle sue mani è pericoloso, rischierebbe di portare anche giocatori che non servono. E Mourinho qualche calciatore costoso del suo giro se lo porta sempre dietro, ricordatevi di Quaresma che all’Inter fece 4 cross in tutto… (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Mourinho ha una personalità ingombrante, non è aziendalista come Fonseca. È uno che fa le sue guerre e che gestisce certi calciatori a modo suo. Bisognerà vedere come si prenderà con Zaniolo (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)