ASROMA.COM - Antonio Mirante, portiere della Roma, ha preso parte nella giornata di oggi a un'iniziativa organizzata da Roma Cares e che si inserisce nel più ampio progetto "A Scuola di Tifo – Willy Monteiro". L'estremo difensore giallorosso ha risposto alle domande degli studenti dell'Istituto Ormea riguardo temi come la violenza, il bullismo e l'integrazione. Queste le sue parole: "Una squadra di calcio è un po’ come una classe: ci sono tanti ragazzi che vengono da altri Paesi, che professano altre religioni, che parlano lingue diverse. Sta anche a noi compagni aiutarli nel processo di integrazione. Anche nel calcio ci sono stati in passato episodi di bullismo, ma credo che il movimento sia cresciuto e che i calciatori avvertano la responsabilità di essere sotto i riflettori. Se un nostro compagno assume atteggiamenti sbagliati verso un avversario noi sentiamo la necessità di fermarlo".

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