Daniele De Rossi, ex capitano della Roma e giocatore del Boca Juniors, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante il sorteggio dei gironi del Mondiale di Qatar 2022 al quale è stato invitato dalla Fifa. Lo storco numero 16 giallorosso ha anche risposto ad alcune domanda, queste le sue parole.

Sulla scomparsa di Maradona...
Ha avuto un impatto incredibile. Ho giocato in Argentina sei mesi e mi è stato chiaro perché è così tanto amato. Ho passato un pomeriggio con lui, l’ho incontrato una volta e lui mi ha confermato quanto fosse grande ed umile allo stesso tempo: è questo il motivo per cui tutti lo amano così tanto in giro per il mondo. La sua scomparsa lascia una sensazione di perdita: è per questo che non lo dimenticheremo mai.

Sulla vittoria della Coppa del Mondo del 2006...
Puoi sognare di diventare campione del mondo, ma non puoi immaginarlo. È il ricordo più grande della mia carriera. Ricordo le celebrazioni il giorno dopo la vittoria al Circo Massimo, con due milioni di tifosi festanti e innamorati di noi. Eravamo fuori d testa, felicissimi.

Chi evitare al sorteggio...
Se fossi ancora un giocatore vorrei evitare la Spagna. Se sono in forma non ti fanno toccare palla per 90 minuti, è frustante giocare contro di loro. Ma ci sono anche altre nazionali molto forti. Anche l'Italia sta andando in quella direzione, sta cambiando il suo gioco il suo stile e stanno facendo un grande lavoro e sono orgoglioso di questo.

Quanto è stata importante secondo te l'esperienza di Deschamps prima da giocatore e poi da allenatore per guidare la Francia alla conquista della Coppa del Mondo?
Credo molto, ma è solo una delle ragioni del loro successo. Lui è un grande allenatore, ha una Nazionale piena di giocator giovani, campioni. Avevano perso al finale degli Europei in casa contro il Portogallo e in Russia hanno dimostrato di meritare il successo finale con un grande percorso, eliminando anche il Belgio, l'Argentina e l'Uruguay.