Altre 28/05/2020 00:00
Lazio, Pulcini (dir. sanitario): "Mettere in quarantena 50 persone sane è un delitto, non lo farò"
E' intervenuto ai microfoni dell'emittente radiofonica Ivo Pulcini, Direttore Sanitario della Lazio, per dire la sua sulle misure di contenimento del Coronavirus in questa particolare fase di evoluzione della pandemia. Di seguito le sue dichiarazioni:
"Voi mi dite che devo mettere cinquanta persone sane in quarantena, per me è un delitto, visto che sono persone sane, mi devono dire che significa. Sono volontà non mie, mi viene imposto, loro decidono ed io mi prendo la responsabilità? Io non metto in quarantena persone sane"
"La quarantena di 14 giorni per i calciatori? Il Comitato tecnico scientifico - prosegue Pulcini - non tiene conto della curva discendente del contagio. Quello che era vero un mese fa, adesso è cambiato del tutto. In medicina va considerato il momento. Tutto questo significa che gli atleti secondo il Cura Italia sono assimilati come lavoratori, se prendono il contagio è visto come un infortunio".
"Perché nelle fabbriche se esce un contagio non chiudono tutti, mentre se capita ad un calciatore tutta la squadra va messa in quarantena?". Il Coronavirus "è un'epidemia stagionale - conclude il medico - come altre in passato, basta che guardate la curva dei contagi come è scesa. Se uno è positivo non chiudono le fabbriche e non devono chiudere lo sport".
(Radio Kiss Kiss)