Altre 26/04/2020 23:31
LIVE - Coronavirus, Conte: "Inizia la fase di convivenza con il virus. Sport di squadra riprenderanno gli allenamenti dal 18 maggio". Kean viola la quarantena, l'Everton: "Inorriditi"
Tra pandemia e scenari di ripartenza del calcio, le decisioni del governo guidato da Giuseppe Conte sul lockdown. Tra i dubbi dei medici, il protocollo medico-sanitario della Figc e ipotesi di ripresa degli allenamenti, di seguito tutti gli aggiornamenti della giornata:
LIVE
22.20 - Il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, è intervenuto durante la trasmissione Che tempo che fa, in cui ha commentato la conferenza stampa di questa sera in cui Conte ha annunciato un parziale allentamento del lockdown a partire dal 4 maggio. Inoltre il Ministro ha parlato della ripresa degli allenamenti, prevista il 18 maggio, e della possibile ripresa del campionato. Queste le sue parole. "Sono d'accordo con le misure di riapertura per le pratiche sportive. La ripresa per gli sport di squadra dovremo attendere. Dovremo arrivare al 18 maggio ma vedremo quali saranno le condizioni in cui ci si arriverà. La ripresa deve essere graduale e per questa ripresa servono protocolli rigidi. La FIGC ha presentato un protocollo, ma il comitato tecnico scientifico ha valutato che ancora quel documento non fosse sufficiente, serviranno maggiori approfondimenti in questi giorni e solo in quel momento decideremo se andranno bene per la ripresa o meno. Con il Presidente Gravina ho un ottimo rapporto, ma se andiamo nelle singole realtà la Lega di A non mi pare incline a prendere di buon grado l'eventuale decisione da parte del Governo di sospendere allenamenti e campionati".
(Rai Due)
21.00 - Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, è intervenuto in serata in conferenza stampa per annunciare quelle che saranno le scelte che il Governo ha scelto di intraprendere per gestire l'emergenza coronavirus, in cui dovrebbe annunciare l'allentamento delle misure restrittive dal 4 maggio. Queste le sue parole: "Adesso inizia la fase di convivenza con il virus, in cui la curva del contagio potrà risalire. E' un rischio e dobbiamo assumercelo. Sarà fondamentale il comportamento responsabile di ciascuno di noi. Il piano di ripresa partirà dal 4 maggio. I prezzi di mercato delle mascherine saranno fissati in modo da evitare che qualcuno se ne approfitti. [...] Le misure entreranno in vigore dal 4 maggio e saranno controllate fino al 18. Gli spostamenti rimarranno controllati all'interno della regione e dovranno essere giustificate per motivi lavorativi, di salute. o assoluta urgenza. I divieti di assembramenti, in luoghi pubblici o privati, rimarranno. Sarà consentito l'accesso a parchi e giardini pubblici, sempre rispettando le distanze. Gli atleti che praticano attività sportive in modo singolo potranno tornare ad allenarsi dal 4 maggio nel rispetto delle norme del distanziamento sociale e a porte chiuse. [...] Per quanto riguarda lo sport di squadra si dovrebbe riprendere dal 18 maggio".
17.50 - Stasera il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora dovrebbe annunciare il ritorno agli allenamenti per le squadre di Serie A a partire dal 18 maggio. Società già allertate informalmente.
15.00 - L'eventualità di nuovi contagi tra i calciatori, se e quando ricominceranno allenamenti e partite, rappresenta per un club il rischio "di essere chiamato a rispondere sul piano civile e non solo: i dirigenti potrebbe essere considerati responsabili sul piano penale". Lo spiega all'ANSA Giampiero Falasca, avvocato giuslavorista esperto di sport, dopo i dubbi in merito sollevati dai medici delle squadre. "Un caso del genere potrebbe esser considerato infortunio sul lavoro, come ha precisato il Decreto Cura Italia", ma "non tutti i contagi sarebbero fonte di responsabilità, se i club dimostrano di aver messo in campo tutte le cautele".
11.50 - «Se non giocheremo per i prossimi pochi mesi, l'intera Bundesliga andrà al tappeto. Non esisterà più nella forma in cui l'abbiamo conosciuta». A lanciare l'allarme per il calcio tedesco è stato Hans-Joachim Watzke, amministratore delegato del Borussia Dortmund. Il dirigente del club giallonero, intervistato dall'amittente satellitare, spingenperché la Bundesliga riprenda il più presto possibile con partite a porte chiuse. La massima serie tedesca è stata sospesa da metà marzo a causa della pandemia di coronavirus, a nove giornate dalla fine del campionato. La lega tedesca spera di ricominciare a maggio in condizioni igieniche rigorose, ma serve che il governo dia il via libera.
(sky sport news deutschland)
11.05 - Sono "rassicuranti" le condizioni di Junior Sambia, il giocatore del Montpellier positivo al Coronavirus e che si trovava in coma indotto da giovedì pomeriggio. Il centrocampista non è più intubato ed è in grado di respirare da solo. Il giocatore resta comunque sotto stretta osservazione.
(l'equipe)
10.30 - Stando a quanto riferito dal tabloid "Daily Star", Moise Kean, attaccante dell’Everton classe 2000, ha violato la quarantena ed ha organizzato una festa in casa. Le immagini della serata sono state pubblicate su una chat privata su Snapchat. L'Everton ha condannato il suo comportamento: "Il club è inorridito dalla notizia dell’incidente riguardante un nostro giocatore della prima squadra, che ha ignorato le direttive governative e il regolamento del club durante la pandemia di Coronavirus. La società ha espresso fortemente il proprio disappunto al giocatore e chiarito che queste azioni sono intollerabili. L’Everton ha sottolineato l’importanza di seguire le direttive del governo, dentro e fuori casa, attraverso una serie di comunicati ufficiali. Il servizio sanitario merita rispetto per il lavoro, il miglior modo per mostrarlo è fare di tutto per proteggerli".
10.00 - In un'intervista al quotidiano, Giuseppe Conte, presidente del Consiglio, ha parlato delle possibilità di far ripartire l'Italia e del lockdown: «Stiamo lavorando, proprio in queste ore, per consentire la ripartenza di buona parte delle imprese, dalla manifattura alle costruzioni per il 4 maggio. Non possiamo protrarre oltre questo lockdown: rischiamo una compromissione troppo pesante del tessuto socio-economico del Paese. Annunceremo questo nuovo piano al più tardi all'inizio della prossima settimana. La condizione per ripartire sarà il rigoroso rispetto dei protocolli di sicurezza, per i luoghi di lavoro, per le costruzioni e per le aziende di trasporto. Nel rispetto di queste condizioni rigorose, potranno riaprire, già la settimana prossima, passando però dal vaglio dei prefetti e con autocertificazione, attività imprenditoriali che consideriamo "strategiche", quali lavorazioni per l'edilizia carceraria, scolastica e per contrastare il dissesto idrogeologico, come pure attività produttive e industriali prevalentemente votate all'export, che rischiano di rimanere tagliate fuori dalle filiere produttive interconnesse e dalle catene di valore internazionali. Il piano che presenteremo sarà molto articolato perché conterrà anche una più generale revisione delle regole sul distanziamento sociale. "Revisione" delle regole, voglio chiarirlo subito, non significa abbandono delle regole».
(La Repubblica)
9.50 - L'Arsenal tornerà ad allenarsi in campo dalla prossima settimana. I giocatori avranno accesso ai campi di allenamento, ma in base ad una rotazione rigorosa con il mantenimento del distanziamento sociale. Secondo quanto riferito da un portavoce del club «i giocatori potranno accedere al campo di allenamento a London Colney ma l'accesso sarà limitato, gestito con cura e le distanze sociali saranno mantenute in ogni momento. Tutti gli edifici di Colney rimarranno chiusi, i giocatori viaggeranno da soli, eseguiranno il loro allenamento individuale e torneranno a casa». L'Arsenal è stato il primo club della Premier League a concordare un taglio degli stipendi con giocatori e tecnico che si sono ridotti lo stipendio del 12,5 per cento. Il club restituirà ai giocatori il denaro nel caso in cui colmino un divario di otto punti e si qualifichino per la Champions League quando si tornerà a giocare.