Altre 24/03/2019 21:37
Miccichè: "No alla Serie A in Cina. Si può ragionare sulla Supercoppa e alcune partite di Coppa Italia"
Sulla possibilità di esportare alcune partite della Serie A in Cina «credo che non sia una strada percorribile per i prossimi anni», tuttavia «si può ragionare sulla Supercoppa, su alcune partite di Coppa Italia. Per il campionato obiettivamente siamo ancora lontani dal fare ragionamenti seri». A dirlo è il presidente della Lega di A, Gaetano Miccichè, prima di immergersi nel vertice che sta per iniziare alla sede della Figc a Roma tra il ministro cinese Shen Haixiong e la Federcalcio su possibili sinergie tra il calcio italiano e la Cina.
L'incontro rientra rientra nella più ampia serie di tavoli di confronto con la delegazione cinese in Italia e le diverse istituzioni del nostro Paese: «Ci sono tante aree che si possono sviluppare - specifica Miccichè - dalla collaborazione nostra per quanto riguarda per esempio il Var, le sponsorizzazioni, agli incontri che si possono organizzare anche in Cina o cinesi in Italia», ha aggiunto il presidente della Lega di A ribadendo che per quanto riguarda la Serie A in Cina «al momento non se ne deve parlare». «Si è parlato di tante cose in questi giorni di incontri - ha concluso Miccichè - e certamente lo sport e il calcio al suo interno è un mondo importante. Oggi spero si possa sottoscrivere un memorandum dove ci siano dei punti fermi sulla futura collaborazione tra il nostro mondo e il mondo cinese».
«Il calcio italiano in Cina è molto seguito per gli allenatori, i giocatori e le squadre, quasi tutti sono conosciuti in Cina». Con queste parole il viceministro della Comunicazione della Cina, Shen Haixiong, ha salutato la delegazione della Federcalcio prima di immergersi nell'incontro in Figc per un memorandum di collaborazione tra il calcio italiano e Pechino. «Dopo che il primo ministro Xi Jinping ha concluso una visita di successo in Italia - ha aggiunto Shen - speriamo di realizzare ancora un progetto con voi sulla base di questo risultato».