Altre 19/02/2019 00:00

Pro Piacenza: esclusa dalla Serie C e revocata l'affiliazione alla Figc

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Dopo i fatti accaduti ieri nel campionato di Serie C, con il Pro Piacenza sconfitto 20-0 dal Cuneo, è arrivata la stangata del Giudice Sportivo. Questo il comunicato:

"Il Giudice Sportivo, letti gli atti ufficiali DELIBERA:

1) di comminare alla società Pro Piacenza, a norma dell’art. 17.5 del CGS, la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0-3;

2) di infliggere alla società Pro Piacenza a norma dell'art. 10.8 del CGS la sanzione, prevista
dall'art.18 comma 1 lettera i) del medesimo, di "ESCLUSIONE DAL CAMPIONATO DI COMPETENZA"

3) di comminare alla società Pro Piacenza, a norma dell’art. 18 del C.G.S., l’ammenda di €
20.000,00 (ventimila);

4) di disporre, in conformità al parere interpretativo reso dalla Corte Federale di Appello con C.U.n. 064/CFA del 17 gennaio 2019, che:
- a norma dell’art. 53.3 delle NOIF, tutte le gare, disputate o meno, dalla Società Pro Piacenza nel girone di andata non hanno valore per la classifica, che viene riformulata senza tenere conto dei relativi risultati;
- a norma dell’art. 53.4 delle NOIF, fermo restando il risultato di cui al C.U. 143 DIV dell’8 gennaio 2019, tutte le gare ancora da disputare dalla Società Pro Piacenza saranno considerate perdute con il punteggio di 0-3 in favore dell’altra società con la quale avrebbe dovuto disputare la gara fissata in calendario;

5) di infliggere al tesserato ADELFIO SALVATORE la sanzione dell’inibizione a tutto il 31.12.2021;

6) di infliggere al massaggiatore PICCIARELLI ALESSIO la a tutto il 31.12.2019;

7) di rinviare ad un successivo e specifico Comunicato Ufficiale l’annullamento delle ammonizioni comminate ai calciatori nelle gare annullate con il presente provvedimento".

(legapro.com)

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Del caso, ha parlato anche il numero uno della Serie C, Francesco Ghirelli:
"La valutazione sulla revoca dell'affiliazione prevista dall'art. 16 NOIF è in corso. Nelle more delle verifiche siamo stati costretti a far giocare le gare per la regolarità del campionato. Se infatti fosse perdurata la sospensione delle gare, il Pro Piacenza non sarebbe in astratto riuscito a recuperare entro il termine del girone di ritorno tutte le gare non disputate, incidendo di riflesso su tutte le altre squadre. Qui si va oltre la lealtà sportiva. I dirigenti del Pro Piacenza avevano l'obbligo di fermarsi». Ghirelli ha sottolineato che «il 18 dicembre 2018 si è iniziato il vero iter di riforma e sono già state introdotte norme stringenti, parametri ineludibili che fissino la solidità dei club e diano garanzia che questi casi non avvengano più. Nell'ultimo consiglio federale è stata inserita una modifica normativa che prevede l'esclusione in corso di campionato per i club che non adempiano il pagamento degli emolumenti dei tesserati». Ghirelli si rivolge poi ai genitori dei sette ragazzi che ieri hanno giocato a Cuneo. «Non è concepibile ed è assolutamente deprecabile, consentire ai propri figli di prestarsi ad una situazione grottesca come quella accaduta, per di più mettendo a rischio la loro incolumità fisica".

(ansa)


Il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, ha appena disposto la revoca dell'affiliazione della società Pro Piacenza. La decisione è stata presa alla luce «delle gravi violazioni regolamentari verificatesi in occasione della gara Cuneo-Pro Piacenza, che si aggiungono alle altre numerose irregolarità documentate».

(ansa)