Altre 18/10/2018 15:55
Roma-Spal: l'Olimpico ospita la campagna "Solidarietà piccante - Un peperoncino per l'autismo"
In occasione della partita Roma-Spal, in programma sabato alle ore 15, lo stadio Olimpico ospiterà la campagna "Solidarietà piccante - Un peperoncino per l'autismo" dell'Associazione di volontariato "Una breccia nel Muro". Nata nel 2011, questa associazione cura ogni anno più di 100 bambini affetti da autismo nei due Centri "Facciamo breccia" di Roma e di Salerno, offrendo percorsi terapeutici cognitivo-comportamentali che hanno come modello di riferimento l'ABA-VB (Applied Behavior Analysis – Verbal Behavior) diffuso in tutti i paesi avanzati e ritenuto particolarmente efficace dalla Linea guida dell'Istituto superiore di sanità. "Una breccia nel muro", inoltre, aiuta anche gli insegnanti a favorire l'apprendimento degli alunni con autismo e coinvolge i bambini in numerose attività, in particolare sportive, per favorirne l'inclusione sociale. A tal proposito, proprio prima della gara contro la Spal, all'ingresso delle tribune Monte Mario e Tevere, alcuni volontari dell'associazione distribuiranno dei volantini dove sono indicati i segnali da cui riconoscere l'autismo nei bambini, raccogliendo fondi per il sostegno delle famiglie in difficoltà per la cura dei propri figli. "Vogliamo sensibilizzare il maggior numero di persone sul tema dell'autismo e raccogliere fondi per offrire trattamenti gratuiti ai bambini affetti da autismo". Queste le parole di Alberto Zuliani, il presidente dell'Associazione 'Una breccia nel Muro' che ha poi aggiunto: "Dall'autismo non si guarisce, ma se si interviene precocemente su un bambino con sindrome dello spettro autistico si può garantire una migliore qualità di vita. Al bambino e alla sua famiglia. Noi siamo un'associazione di volontariato che offre trattamenti gratuiti ai bambini e che accompagna le famiglie fin dal momento della diagnosi, in modo che possano aiutare i figli insieme a noi. Perché i bambini siano meglio accettati dalla società e perché anche loro accettino la società, che non sempre è così propensa ad accogliere chi è un po' differente". Sono da 5 anni che la Roma ospita i volontari della campagna "Solidarietà piccante - Un peperoncino per l'autismo" e quest'anno, tra i calciatori che accompagnano l'iniziativa, c'è Alessandro Florenzi.