NEW YORK TIMES - "Non ho mai visto niente del genere. Le persone sono andate fuori di testa" queste le parole di James Pallotta in un'intervista al quotidiano dopo la strepitosa notte di martedì che ha visto la sua Roma ribaltare il 4-1 subìto all'andata a Barcellona.

"Migliaia di persone che gridavano a squarciagola" il racconto del Presidente giallorosso in un'intervista telefonica di giovedì, ricordando i 56mila dell'Olimpico che sono letteralmente impazziti di fronte al miracolo avvenuto in campo. Poi, una volta rientrato all'hotel De Russie dove alloggiava, uno del suo staff gli consiglia di andare in piazza dove intanto si erano riversati moltissimi tifosi: "Uno di loro, Alessandro, mi ha detto che c’erano migliaia di persone in piazza e mi ha detto: 'Vai, vai'". 

Da lì l'idea viene accolta e dopo essersi tolto tutto dalle tasche arriva l'ormai famoso tuffo nella fontana. "Poi pensai: prendiamo qualcosa da mangiare" il racconto di Pallotta dopo il tuffo. "Non va permesso alla gente di saltare nelle fontane", spiega il numero uno americano. "Ma se lo fai, dovresti pagare per sistemarle" aggiunge. E lui l'ha fatto: 230mila euro donati al Comune di Roma per la restaurazione della fontana del Pantheon. 

Pallotta poi torna al periodo del sorteggio, quando la Roma sembrava la vittima sacrificale: "Al momento del sorteggio, tutti i giornali spagnoli hanno detto che sarebbe stato facile. Uno dei titoli era 'Cioccolatino romano'". La crescita in campo europeo del club giallorosso è stata anticipata da quella sul web: "Se vuoi essere un marchio mondiale, devi creare contenuti 24 ore su 24, 7 giorni su 7. - spiega Pallotta - Siamo uno dei club in più rapida ascesa nei social media e digitali". Anche sul mercato le nuove tecnologie saranno fondamentali, con i Big Data a illuminare le strategie sulle trattative: "Monchi ha visto che potevamo prendere quello che stava pensando". 

L'avrà chiamato Henry, proprietario del Liverpool dopo il passaggio di entrambe le squadre alle semifinali? "Non ho visto la chiamata, forse ero dentro la fontana" scherza Pallotta.

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