Altre 22/03/2018 21:25
TRINCA: "Di Francesco ha dimostrato di saper stare a certi livelli" - ESPOSITO: "Ma non è uno che ti fa la differenza"
Nella settimana di sosta per le nazionali la mente va al futuro e al prossimo mercato. "Cristante e Seri? Non sono questi i nomi per fare una Roma vincente", dice Jonathan Caló. Si parla anche di cessioni. Per Alessandro Austini "Monchi sta dicendo la verità su Alisson. La Roma ci proverà a non venderlo, almeno per questa stagione". "Se immagino una rivoluzione, non la immagino vendendo i calciatori più forti, anche se con la Roma non hanno vinto niente", conclude Augusto Ciardi.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Di Francesco non ha dato identità di gioco alla Roma, ha fatto un buon percorso in Champions League, ma una disastrosa Coppa Italia e uno scarso cammino in campionato, è un bravo allenatore che però non fa la differenza (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
- Ad oggi tutto mi fa dire che sia logico puntare su Di Francesco anche nella prossima stagione, nonostante il periodo di difficoltà avuto. Il lavoro che ha fatto è stato importante, nonostante le difficoltà legate anche a dei giocatori non adatti al gioco del mister. Spero che il mercato estivi porti dei nomi ideali per il suo gioco (MAURO MACEDONIO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
- Il tifoso della Roma merita una sfida di ritorno col Barcellona in cui poter ancora sperare di passare il turno. Di Francesco, nel suo piccolo, ha dimostrato di poterci arrivare a questi livelli (FRANCESCO TRINCA, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Di Francesco ha avuto un periodo di difficoltà come allenatore della Roma, poi fortunatamente si è ripreso e con lui anche la squadra, si sta guadagnando la riconferma; è chiaro però che se sarà lui l’allenatore della Roma per la prossima stagione, dovrà avere a disposizione una rosa adatta alla sua filosofia di gioco (MICHELE GIAMMARIOLI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
- Io a Barcellona farei una partita difensiva, accorta, stando molto attenti. Bisogna avere umiltà quando si gioca con certi avversari. Dopo mezz'ora di gara, gli spagnoli dovranno pensare "questi sono tosti" (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Di Francesco sicuramente sta facendo un'ottima stagione alla guida della Roma ma, per provare a costruire un grande futuro, serve sottolineare anche gli errori del tecnico. Nei momenti delicati della stagione, ad esempio contro Atalanta e Sassuolo, non ha saputo dare alla squadra un'impronta e la forza per uscirne. Lui stesso ha ammesso di aver commesso degli errori, come nel secondo tempo con il Milan. Quindi avanti con Di Francesco, ma deve migliorare anche lui, insieme a tutta la squadra (MATTIA EMILI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
- Il bilancio della stagione della Roma è positivo ma non puoi stare così lontana delle prime a questo punto del campionato (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Onore alla Roma per la Champions League ma rispetto all'anno scorso è lontanissima dalla Juventus quindi nel complesso la stagione non è esaltante, solo la Champions è esaltante (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- La Roma ha fatto tre passi indietro in campionato rispetto all anno scorso, questo va detto (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- A Di Francesco non gli chiedo di eliminare il Barcellona ma di metterlo in difficoltà e giocarsela. Il giudizio complessivo così sarebbe molto positivo (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Schick? Ormai Di Francesco ha rinunciato all'idea di farlo giocare esterno, lo userà solo come alternativa a Dzeko in questo finale di stagione. Il giudizio sul ceco è rimandato (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Le file ai Roma Store non mi stupiscono. Si tratta di un quarto di finale di Champions League, la Roma non ci arriva da 10 anni, e se l’Olimpico, a prescindere dal risultato della gara di andata, non sarà pieno rimarrei davvero molto stupito (GIANLUCA PIACENTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- E’ giusto fare la fila e aspettarsi uno stadio pieno per un quarto di finale di Champions che a Roma non si vedeva da 10 anni: è giusto fare la corsa al biglietto anche perché in caso di impresa sarebbe troppo bello poter dire ‘io c’ero’ (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
- A livello umano Eusebio Di Francesco è una persona straordinaria, che sta cercando di infondere quei valori espressi ad inizio anno come la professionalità, il senso d'appartenenza, l'importanza del gruppo sul singolo. Non ha goduto di un mercato eccezionale, la preparazione estiva è stata problematica, nonostante tutto il percorso europeo in Champions è assolutamente straordinario e in campionato se si va a vedere ha sbagliato 3-4 partite. Sono convinto che nella prossima stagione, con aggiustamenti sul mercato e una preparazione più logica la Roma con Di Francesco possa essere reale protagonista (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
- Di Francesco meriterebbe maggiore attenzione per quanto fatto in questi mesi sulla panchina giallorossa, soprattutto per i risultati prodotti in Champions. Il mister ha dimostrato grandi valori umani e a mio giudizio ha svolto un lavoro molto importante sul piano tecnico-tattico, valorizzando diversi calciatori che l'anno scorso erano stati accantonati. La Roma di Eusebio nella prossima stagione non può che migliorare sul piano del gioco e dei risultati in campionato (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
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- Nei momenti difficili, penso ci sia più possibilità di vincere con Dzeko, che con Defrel. Ci sono più possibilità di arrivare in fondo con Nainggolan che con Gerson. Se immagino una rivoluzione, non la immagino vendendo i calciatori più forti, anche se con la Roma non hanno vinto niente (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo 92.7)
- Si sa com'è il mercato. Il direttore non dice tutta la verità. Ma su Alisson secondo me Monchi sta dicendo la verità. Nessuno può dire come andrà a finire, è troppo presto, è una situazione imprevedibile. Per me la Roma ci proverà a non venderlo, almeno per questa stagione. Il giorno in cui si metterà la clausola nel contratto, è il momento che si vende Alisson, a meno che non si metta una clausola di 300 milioni (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Cristante è un giocatore su cui poter lavorare. Seri ha fatto un buon campionato l'altro anno ma niente di eccezionale. Marin è invece è una scommessa, non credo che il calcio rumeno abbia prodotto grandi talenti, in questi ultimi anni. Non sono questi i nomi per fare una Roma vincente (JONATHAN CALÒ, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
- Ho avuto bisogno di andare via da Roma all'epoca, per ritrovarmi. È stata una scelta dura, ma mi è servita per crescere come persona, per confrontarmi con altre maniere. Mi trovavo a disagio e non trovavo appoggio (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo 92.7)
- Rivedere Batistuta in campo, ieri, è sempre qualcosa di emozionante. Devo dire che l'ho amato fin dai tempi di Firenze (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo 92.7)
- Seri, Cristante, sono tutti bravi. Però non so se al momento la Roma deve pensare al mercato (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- I biglietti per Barça-Roma? Non è che ci si può lamentare, all’estero purtroppo funziona così (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Tra nazionale, Barcellona e Real… Un assembramento di partite così difficili non c’è mai stato (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)