Altre 22/01/2018 23:56
Diritti TV, non raggiunta la base d'asta. Offerta di Sky per il pacchetto della Roma sotto il limite minimo
Le offerte presentate per il bando dei diritti tv della Serie A per il triennio 2018-2021 non hanno raggiunto la base d'asta prefissata dalla Lega di 1 miliardo e 50 milioni di euro. Questo risulta dalla riunione in corso di svolgimento, nella sede milanese della Lega Calcio, per visionare le cinque offerte arrivate oggi. La certezza, però, è che se non sono stati raggiunti i 1.050 miliari totali, almeno una offerta ha superato la base d'asta.
(adnkronos)
L'offerta in totale dovrebbe essere vicina agli 800 milioni di euro a stagione, una cifra molto al di sotto del minimo richiesto. Tant'è che l'assemblea dei club sembra sia orientata per aprire delle trattative private con gli offerenti per poter prendere una decisione definitiva venerdì. Sulle proposte, invece, l'unica sopra i minimi è quella presentata da Sky che ha offerto 261 milioni per il pacchetto A (le partite di 8 squadre, le big Juventus, Milan, Napoli, Inter, Lazio, Fiorentina e due di fascia bassa per la piattaforma satellitare), valutato 260 milioni come il quello B (stesso contenuto per il digitale terrestre), per cui Mediaset avrebbe offerto solamente 200 milioni. Anche per il pacchetto C (per la piattaforma Internet, con le stesse partite di A e B che però includono anche i diritti a trasmettere in bar, hotel e altri accessori). l'offerta migliore sarebbe quella di Sky da 170 milioni, che supera la base minima di 160. Molto inferiore sarebbe l'offerta proposta da Sky per i pacchetti D1 e D2 (con le partite delle altre 12 squadre in cui è compresa la Roma).
(ansa)
L'assemblea di Lega Serie A incentrata sull'apertura delle offerte per il bando dei diritti tv domestici per il triennio 2018-2021 è terminata ed è stata aggiornata a venerdì 26 gennaio. Nei prossimi tre giorni l'advisor Infront incontrerà i cinque operatori che hanno presentato un'offerta in trattativa privata per assegnare i pacchetti messi all'asta. Qualora, come previsto dal bando, nessuno dei principali pacchetti fosse assegnato si procederà all'apertura delle offerte del secondo bando subordinato rivolto agli intermediari finanziari indipendenti. Se tale eventualità dovesse verificarsi, le offerte presentate fino a oggi verrebbero azzerate.
(adnkronos)