A margine della presentazione dell’attività agonistica e del calendario 2018 delle Fiamme Gialle, il presidente del Coni Giovanni Malagò ha risposto alle critiche ricevute da parte dei tifosi laziali in seguito agli episodi di Lazio-Torino. Queste le sue parole:

I tifosi della Lazio sono arrabbiati con lei, dicono che interviene solo quando c’è da difendere la Roma.
Le posso dire che, da quando sono presidente del Coni, la Roma non ha mai avuto una sentenza di giustizia sportiva a favore. Credo che mi si possa dire tutto, ad eccezione del fatto che io non sia una persona che rispetta le istituzioni. Lo sanno le persone che mi conoscono bene, i miei migliori amici sono quasi tutti tifosi della Lazio. Qualsiasi altro commento onestamente è polemica sterile, lascia il tempo che trova. Tutte quelle vicende sono esclusivamente nel mondo del calcio.

Solo un turno di stop a Immobile, nessun pugno duro. Vede compensazione?
Anche su questo, mi metto a commentare che non è stato usato il pugno duro o che si è stati morbidi? Sa quante sentenze, sia dell’antidoping che della giustizia sportiva, in questi anni onestamente mi sono sembrate di difficile comprensione? Però me ne dovete dare atto: le abbiamo sempre accettate e subite, anche perché se no diventa una Babele. Può piacere o no, è comunque un modello e un riferimento. Se ci sono correttivi e cose da fare, è giusto parlarne e presentare anche delle modifiche, però bisogna parlare con cognizione di causa.