Una cornice di pubblico all'altezza di una serata importante. Eusebio Di Francesco chiama a raccolta i tifosi della Roma in vista dell'impegno in programma tra 48 ore allo stadio Olimpico contro il Qarabag. Attraverso i suoi nuovi account social ufficiali aperti su Twitter e Instagram, il tecnico giallorosso si rivolge direttamente ai sostenitori romanisti: «Vogliamo vincere e cantare insieme - scrive l'abruzzese -. Martedì avremo bisogno di tutto il vostro sostegno per continuare questo emozionante cammino in Champions League! Vi voglio tutti allo stadio, Forza Roma!».

Al momento il dato degli spettatori attesi si assesta sui 30 mila per una gara che mette in palio la qualificazione agli ottavi della massima competizione europea. I tre punti contro gli azeri regalerebbero la certezza del passaggio del turno. Se il Chelsea non dovesse battere l'Atletico Madrid, poi, i giallorossi si qualificherebbero da primi del girone. Un girone che si potrebbe superare anche con un pareggio o una sconfitta col Qarabag, ma solo in assenza di un successo degli spagnoli a Stamford Bridge. Fondamentale, infatti, è non arrivare a pari punti coi colchoneros: in quel caso avrebbero la meglio gli uomini di Simeone per via degli scontri diretti.

Ovviamente Di Francesco manderà in campo la Roma per vincere, e anche per questo con la Spal ha tenuto a riposo un paio di elementi come Nainggolan e Perotti che in Champions torneranno in campo dal primo minuto. Stesso discorso per De Rossi, rimasto a guardare nell'ultima di campionato a causa della squalifica inflittagli dopo la manata a Lapadula. Il capitano riprenderà il suo posto in regia, e domani sarà al fianco dell'allenatore nella conferenza stampa della vigilia. In difesa mancherà Bruno Peres (squalificato), mentre Juan Jesus tornerà in panchina lasciando a Fazio il compito di far coppia con Manolas, fresco di rinnovo di contratto fino al 2022. Pochi dubbi nel reparto offensivo dove Dzeko e Perotti sono sicuri di partire dal primo minuto. A completare il tridente sarà uno tra El Shaarawy e Schick, con quest'ultimo che insegue la prima da titolare e l'esordio in Champions con la Roma.

(ansa)