CANALE 5 - Ilary Blasi, moglie di Francesco Totti, è tornata a parlare nel corso della trasmissione tv 'Verissimo' dei primi mesi da dirigente dell'ex capitano giallorosso "Devo dire che Francesco si è creato il suo spazio, pensavo peggio – spiega Ilary - Abbiamo trovato la nostra dimensione perché lui si organizzava le sue partite di beach volley e di paddle, quindi aveva il suo da fare. Sta benissimo in giacca e cravatta. Meglio no? Mi devo un po’ abituare, nel senso che è tutto nuovo per tutti, però non mi dispiace. Mi sembra che vada tutto bene"

Un passaggio anche sull'addio al calcio giocato dell'ormai ex capitano giallorosso: "La vita è fatta di cicli. Sicuramente c'è stata una fase della vita che si doveva chiudere, dolorosa perché quasi da quando è nato Francesco ha fatto sempre e solo questo - prosegue la Blasi - Il calcio giocato era tutta la sua vita. Ma poi bisogna mettere un punto. Sai da sempre che questo punto arriverà, ma finché non ci arrivi e non lo vivi chiaramente non lo sai. Per un attimo devi ritrovare un equilibrio. Noi che gli siamo vicini abbiamo cercato di dargli conforto, ma era lui a dover trovare l’equilibrio"

"Francesco ha insistito perché facessi il giro dello stadio insieme a lui, anche se io avrei preferito lo facesse da solo, perché era il suo momento e io volevo godermelo con gli altri. E’ stato bello perché per la prima volta si è messo proprio a nudo. E’ stato un momento forte. E’ vero, non ho pianto, ma volevo essergli di sostegno, il suo punto fermo”. E su un possibile futuro da allenatore, la Blasi conclude: "Lui ha sempre dichiarato di non volerlo fare. Però la vita è così strana e piena di sorprese… Per cui, chissà, magari tra un anno o due cambia idea".