LA REPUBBLICA (A. DI POLLINA) - E' amara realtà e non del tutto segreta: non tutti hanno sofferto per la disfatta bianconera. Ma stavolta grazie al paradiso dei social media la curiosità si sposta sui calciatori, molti dei quali attivissimi su Twitter, Facebook e Instagram, molti dei quali prudenti, alcuni dei quali invece no. Sono quelli che pensano che, una volta che si sta lì, tanto vale darci dentro o far capire almeno la voglia irrefrenabile che li pervade. Per esempio quella di gioire per la sconfitta bianconera. Casi plateali come per Kamil Glik, cuore Toro e reduce dall’eliminazione del suo Monaco proprio per mano bianconera. L’altra sera non stava nella pelle e si è scaraventato su Facebook, facendosi scudo della passata militanza blanca: «In qualità di ex giocatore del Real mi congratulo per la loro vittoria. Giustizia è stata fatta». La seconda frase era superflua, ma come resistere?
E Pepe Reina, portiere del Napoli? Anche lui al fischio finale, via su Twitter. Lui sarebbe un ex del Barcellona ma non è servito, troppo forte il gusto: «… Bellissima serata per i miei compagni della nazionale… e non solo». Anche qui il veleno nella coda, in quel «non solo» c’è tutto un mondo. Con Radja Nainggolan si entra invece dentro uno psicodramma a puntate: reduce dalla frase «Il Triplete ve lo fa Cristiano Ronaldo », aveva poi corretto: «Spero che la Juve vinca la Champions ». Ma non l’ha vinta e a quel punto Instagram era lì: «Sono in ritiro, alcuni sono in vacanza, altri fanno le gite a Cardiff… la prossima volta stanno zitti. Parlando prima non arrivano da nessuna parte». Stessa tesi di Tuttosport, ma non conta. Invece conta notare la facilità di sfogo dei calciatori sui social, dopo decenni in cui strappare ai medesimi in modi tradizionali gli stessi concetti veniva preso come un tentativo criminale di metterli in difficoltà. Chi manca? L’Inter. Ammettiamo che Sandro Mazzola, antica gloria di quando c’erano davvero i Bar Sport e gli sfottò erano tali, lontani dal baccanale osceno dei social, abbia scherzato parlando a una radio privata, ieri: «Ho troppo sonno, ho festeggiato tutta la notte». Ma poi c’è l’Inter ufficiale su Twitter: “I nostri complimenti al Real Madrid per la sua dodicesima Champions, unico club a vincerla due volte consecutivamente”. Quando si chiamava in altro modo la vinse il Milan, due volte consecutive, ma era un vero dettaglio che non poteva reggere alla gioia del twittatore ufficiale nerazzurro.