Altre 03/11/2016 22:10
Stadio Roma, mobilità e infrastrutture i temi della prossima seduta della Conferenza dei Servizi
Al termine della prima seduta della Conferenza dei Servizi, ultimo atto dell'iter burocratico che riguarda il progetto del nuovo stadio della Roma, la Regione Lazio ha pubblicato una nota ufficiale con il resoconto della prima riunione della Conferenza. Questo il testo della nota:
"Il giorno 3 novembre si è aperta ufficialmente la Conferenza di servizi sullo Stadio della Roma. Il Presidente della conferenza di servizi è Manuela Manetti Direttore regionale Territorio, Urbanistica e mobilità.
I lavori sono cominciati con la verifica della regolarità della seduta di insediamento della Conferenza prendendo atto della presenza dei Responsabili Unici delle amministrazioni che partecipano, nello specifico sono: per la Regione Lazio Demetrio Carini, Carlo Notarmuzzi per la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Vittoria Crisostomi per Roma Capitale e Massimo Piacenza per la Città Metropolitana.
Successivamente è stata data lettura integrale del regolamento per il buon funzionamento e andamento della conferenza dei servizi chiedendo agli enti interessati le eventuali modifiche da apportare. I responsabili unici si sono pronunciati tutti favorevolmente al regolamento letto dal Presidente della Conferenza dei servizi.
In seguito si è analizzato il cronoprogramma della conferenza ricordando che i lavori dovranno terminare il 1 febbraio 2017. Le riunioni, concordemente con tutti gli enti presenti, si svolgeranno nel mese di novembre tutti i giovedì e, in quella prevista per il 10 novembre, si affronteranno i temi relativi alla mobilità, infrastrutture e sottoservizi. Le successive riunioni avranno cadenza settimanale fino al termine della conferenza salvo diversa disposizione.
Le procedure urbanistiche, di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) per lo stadio, continueranno il loro iter e dovranno terminare il 1 febbraio, data in cui la conferenza fornirà il parere finale sul progetto.
Infine si è stabilito, su richiesta della Regione Lazio, che associazioni e comitati di cittadini potranno partecipare alle sedute della conferenza come uditori e successivamente produrre le loro osservazioni al progetto".
(regione.lazio.it)