Altre 28/11/2016 18:28
Stadio della Roma, Kipar (architetto): "Sarà un modello di sostenibilità"
Dal sito dedicato al nuovo stadio della Roma, arriva l'intervista di Andreas Kipar, architetto di fama internazionale e Founding partner dello Studio LAND, che si è occupato della progettazione di tutti gli spazi aperti e del coordinamento del Masterplan dell’opera. Queste le sue parole: "Ragionare proprio su uno dei più importante progetti in questo momento sul territorio italiano, per lo più a Roma, fa un certo effetto. Il progetto Tor di Valle, dal disegno paesaggistico, quasi la metà dell’intera area è destinata a nuovi paesaggi, articolati in 5 polmoni. 5 polmoni di cui il grande parco urbano di 7 ettari è la sfida particolare perché sta al centro dell’intera area, perché è dentro. Mentre il parco fluviale, di quasi 15 ettari, è continuo, entra ed esce. Quella fascia di parco fluviale, ancora a vocazione agricola, che va ordinato, che va ripreso in mano, cominciamo ad avere tre grandi nuovi parchi, cominciamo a vedere due spalle legate all’infrastruttura verde. Una spalla lungo via Ostiense, circa 6 ettari, e una spalla lungo tutti gli accessi infrastrutturali e i parcheggi: le infrastrutturazioni verdi richiedono accessibilità e promuovono la mobilità. Nel richiedere accessibilità, il parco fluviale viene alimentato da due nuovi attracchi e questo è epocale se vogliamo, perché per la prima volta si accede a un'area da una prospettiva completamente nuova. Su questa planimetria si evince bene che il verde infrastrutturale dei parcheggi è assolutamente naturale, sono parcheggi alberati che offrono massima sicurezza e sono immediatamente nella vicinanza dell'uscita dal sistema urbano. Il parco urbano offre occasioni di sport, di svago, tempo libero, offre un piccolo anfiteatro, continui attracchi al sistema di comunicazioni. Oggi i parchi assumono ruoli centrali, diventano luoghi che possono essere frequentati durante tutto il giorno. Nella scelte dei materiali, delle forme, riteniamo di aver interpretato quello che abbiamo trovato: un'interpretazione in omaggio al paesaggio romano che richiede cura, rispetto non solo per il passato ma anche per il futuro".
(stadiodellaroma.com)