Altre 08/11/2016 03:50
Rosella Sensi: "La vittoria dello Scudetto uno dei momenti più belli in giallorosso. Totti? Ero in disaccordo con le parole di mia madre"
SPORTITALIA - Intervenuta come ospite nel corso de "La Partita Perfetta" in onda sul canale televisivo, l'ex presidentessa della Roma Rosella Sensi ha parlato della sua storia all'interno della società giallorossa.
Sui momenti più belli in giallorosso: "La vittoria dello Scudetto, la conquista della Coppa Italia e l'abbraccio con Bruno Conti nell'anno dei 4 allenatori"
Un momento doloroso: "La cessione di Samuel è un grande rimpianto, non riuscivo a firmare..."
Sulla Curva Sud: "Io sono stata contestata, quando c'era da criticare non hanno mai perdonato nessuno"
Su come vive le partita: "Le vedo sempre nella stessa posizione a casa mia, non sono riuscita a tornare allo stadio per la malinconia di quanto aveva fatto papà. Mi dicono che la gente è tornata ma non mi riconosco in questa atmosfera. Mi piace ricordare la partita della Roma allo stadio com'era ai tempi di mio padre"
Una partita esaltante della Roma americana: "Quando si vince il derby sono sempre momenti di gioia."
I quarant'anni di Totti: "Ero in disaccordo con mia madre per quello che ha detto, capisco la sua amarezza ma le ho detto che avrebbe dovuto rivolgersi a lui in privato. Francesco per me è uno di casa, non era quello il modo"
Si parlava di una Roma in mano ai Moggi: "Di tante cose che sono state dette, questa non la sapevo proprio (ride, ndr). Papà è sempre stato lucidissimo, siamo sempre stati molto d'accordo. Sulla vendita della Roma si son dette tante baggianate, era diventato un gioco al massacro perchè i tifosi non capivano che la prima a essere massacrata era la squadra. La cosa più dolorosa è non essere stata creduta"
Sul rapporto con la nuova proprietà: "Non c'è mai stato, a questo punto non lo voglio. In 5 anni non sono mai stata cercata. Mandai una maglia a Pallotta ai tempi di Dibenedetto presidente, pensavo si ricordasse del gesto ma non è stato così. Resta il mio presidente, deve farmi vincere. Una cosa buona che hanno fatto è il rinnovo di Totti"