Altre 11/05/2016 19:55

Iago Falque, la top 11 tutta spagnola dell'attaccante giallorosso

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L'As Roma, tramite il proprio sito ufficiale, ha pubblicato un'intervista a in cui il numero 14 giallorosso ha scelto la sua top 11 tutta spagnola. Questa la formazione ideale dall'ex .

Iker Casillas: “Lui è agile come un gatto. L’ho affrontato qualche volta in Liga, ma per lui parla il palmares. Un Mondiale e due Europei con la Spagna, oltre a una marea di titoli con il , tra cui 3 . Il numero uno in porta”. 

Michel Salgado: “Sono nato a Vigo e lui ha giocato al Celta quando ero piccolo, negli anni Novanta, prima di andare al e vincere tutto. Lui è un giocatore che mette il cuore in campo, è aggressivo: un super”.

Sergio Ramos: “Un centrale tra i più forti del mondo. Un difensore moderno, che abbiamo da poco affrontato in , che sa abbinare qualità e quantità. E’ dotato tecnicamente e fisicamente e, oltre a dare il suo ottimo contributo in fase difensiva, sa uscire bene palla al piede e impostare il gioco”.

Fernando Hierro: “Un giocatore con grande carisma. Difensore aggressivo e intelligente tatticamente, che sapeva dirigere i movimenti della difesa. Un campione”.

Sergi Barjuán: “Era un terzino velocissimo, che ha fatto benissimo nel negli anni novanta fino a inizio del nuovo millennio. Sapeva fare benissimo tutta fascia e io lo metterei senza dubbi nel mio 442 come esterno a sinistra”.

Xavi Hernandez: “Un faro del centrocampo, regista sapiente. Uno dei tanti campioni del dell’ultimo decennio. Classe, intelligenza, continuità: non posso non sceglierlo nel mio undici, io come credo quasi tutti. Ha vinto tutto, e non è un caso, anche in Nazionale”.

Andres Iniesta: “E’ uno dei giocatori più forti della storia della Spagna e del calcio in generale. Insieme con Xavi, rispetto a cui è molto simile ma Iniesta ha in più senso del gol, ha vinto tutto quello che si poteva con il club e la Nazionale. Uno che con la testa pensa prima degli altri e che sa poi mettere la palla dove vuole, sempre e comunque. Un fenomeno assoluto”.

Rafael Martin Vasquez: “A centrocampo metto un altro giocatore di grande qualità tecnica, con un piede educato. Ho visto le immagini di quando giocava e sono sempre rimasto affascinato dalla sua tecnica”.

Juan Carlos Valeron: “Scelgo lui tra i tanti che potrei citare per il quarto di centrocampo perché è un galiziano come me e quando ero piccolo ammiravo le sue gesta con il Deportivo La Coruna che all’inizio degli anni Duemila ben figurava non solo in Spagna ma anche in . Non ha mai giocato in grandissimi club, ma aveva grandi qualità tecniche e una buona propensione ad andare a rete, nonostante giocasse a centrocampo”.

Raul Gonzalez Blanco: “Non posso non scegliere lui tra i due davanti. Ha sempre segnato, anche dopo essere andato via a fine carriera dal . Un attaccante di qualità che sapeva mettere in rete in tutti i modi. I numeri parlano per lui: oltre 200 gol col e oltre 40 con la Spagna. Una punta anche molto intelligente, che sapeva anticipare il movimento giusto in area di rigore e quindi arrivare prima degli altri dove serviva”.

David Villa: ”Lui coniuga perfettamente intelligenza, velocità e qualità tecniche. E’ micidiale sotto porta e un centravanti tra i migliori degli ultimi anni per me”.

(asroma.com)

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