L'International Board ha raccomandato alla Fifa di varare la sperimentazione dell'uso della video-technology in campo per fornire agli arbitri un ulteriore supporto. Dopo anni di discussioni, l'International Football Association Board per la prima volta si è espressa a favore. Dalla stessa Fifa arrivano conferme tramite una nota apparsa sul sito ufficiale. Dettagli e modalità non sono ancora stati resi noti, ma le singole federazioni verranno «caldamente invitate» a votare a favore di questa fase di sperimentazione della nuova tecnologia fin dalla prossima assemblea mondiale, in programma dal 4 al 6 marzo a Cardiff.

Esprime soddisfazione sull'utilizzo della tecnologia in campo il numero uno della Figc Carlo Tavecchio, dopo l'invito dell'International Board a testare la tecnologia video in campo: "Bene così! L'Italia è stata tra le prime Federazioni, se non la prima, a spingere in questa direzione. Con una lettera indirizzata all'allora presidente Blatter, chiedemmo di essere inseriti nel programma di sperimentazione che, speriamo davvero, parta nei prossimi mesi. L'Italia da anni studia la materia e vuole contribuire portando all'attenzione internazionale anche alcune sue proposte. Gli effetti positivi dell'applicazione della tecnologia sulla linea di porta sono sotto gli occhi di tutti, adesso va applicata anche in altre zone del campo e non solo, sempre con l'obiettivo di tutelare la centralità e la credibilità dell'arbitro che resta l'unico garante dell'applicazione delle regole in campo".

Domenica per la prima volta nella storia della Serie A un gol, quello di Simone Pepe contro la Roma, è stato assegnato grazie all'ausilio della goal line technology.