LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Il luna park romanista stavolta ha previsto un'altra tappa nella casa degli orrori: 3 gol subiti in un tempo dal BATE Borisov, che in Europa ne aveva fatti altrettanti solo allo Slovan Bratislava (sì, proprio loro), un anno fa. Per la Roma, invece, fanno 8 reti subite nelle ultime 4 partite, per una media di 2 ogni 90', oltre a produrre la settima gara consecutiva senza vittorie in Champions League.

Le insufficienze dei singoli sono appesantite dall'assenza di un legame collettivo che li sostenga: così Szczesny ci mette del suo, Iturbe è assente, Salah appare manomesso. Oppure: la Roma ci mette del suo, la Roma è assente, la Roma appare manomessa.

SZCZESNY 4 - Se ter Stegen poteva nascondere la figuraccia sotto l'abilità di Florenzi, a lui non restano scuse per aver perso l'orientamento all'interno dell'area di rigore. E non è che sugli altri due fosse stato inappuntabile.

FLORENZI 5,5 - Per 45' perde il conto degli uomini di casa che gli sfrecciano in tutte le direzioni. Sfrutta la laurea in scienze calcistiche per tornare utile da attaccante, dove tra movimenti, giocate e uno splendido tiro lenisce la sua insufficienza. DAL 92' SOLERI SV - L'unico che scatterà una foto all'uscita della Barysaŭ Arena.

MANOLAS 4,5 - Dal suo lato straripa il BATE Borisov e da lì, tolto il fattaccio di Szczesny, nascono gli altri gol. Con la squadra tutta rovesciata in attacco, poi, è costretto ad inseguimenti interminabili che lo obbligano a rischiare più volte di finire fuori strada.

DE ROSSI 5,5 - Estendibile. Utile per evitare situazioni ulteriormente imbarazzanti.

DIGNE 5,5 - Tante discese per nulla. Poi, finalmente, trova il punto giusto da cui far partire il cross che Dzeko, ehm Torosidis, concretizza.

PJANIC 5 - Troppo zucchero per una serata estremamente così acre. Fuori tema ma forse era inevitabile.

NAINGGOLAN 5 - Io ve l'avevo detto, potrebbe ribattere. Imprigionato in regia nonostante il tentativo tutt'altro che incoraggiante di domenica e l'auto-denuncia in conferenza stampa. Provate a chiedere ad un batterista rock di unirsi al coro delle voci bianche.

VAINQUEUR 5 - Entra ed esce senza dare troppo nell'occhio. DAL 39' IAGO FALQUE 6 - Non era in lista ma almeno riesce a tirar fuori i resti dalla Roma durante la festa del BATE Borisov. Imbucato speciale.

SALAH 4 - Sbaglia posizione, sbaglia passaggi, sbaglia tiri, sbaglia serata. Sbagliato.

GERVINHO 5 - Il gol e la partecipazione velata sul secondo lo allontanano dalla lotta per il peggiore in campo. Che aveva guadagnato per il reiterato rifiuto a vedere il calcio come uno sport di squadra. Confrontare con l'azione del terzo gol subito, per chiarimenti.

ITURBE 4 - Porterà la giustificazione? DAL 46' TOROSIDIS 6 - Arrivà là dove lo porta al cuore, travestito da centravanti, per regalare le ultime speranze irrazionali.

GARCIA 4,5 - L'approssimazione che veste la sua squadra stasera appare indecorosa per i palcoscenici più luminosi. L'assenza di sincronizzazione tra i reparti non può essere giustificata dalle assenze, tantomeno mitigata dalla reazione della ripresa.