DA TRIGORIA MATTEO MONTI - Mohamed Salah, da ieri, può finalmente considerarsi ufficialmente un giocatore della Roma. E oggi, l'egiziano prelevato in prestito dal Chelsea per la rabbia della Fiorentina, si presenta ai suoi nuovi tifosi.

Presente anche Alex Zecca, oltre a Italo Zanzi, alla presentazione del nuovo numero 11 giallorosso.

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Queste le sue parole:

Apre Zanzi: "Grazie a tutti, oggi siamo molto felici di presentare Salah. Siamo molto fiduciosi per il suo futuro con noi. Mohamed Salah, benvenuto a Roma".

Hai già parlato con Garcia e del tuo ruolo? Cosa ti ha chiesto il mister?
"Mi ha parlato quando sono stato a Londra, mi ha detto della sua voglia di avermi in squadra. I rapporti con lui sono buonissimi"

Quali sono gli obiettivi della Roma e i tuoi personali?
"La squadra ha elementi importanti per vincere. Il nostro obiettivo è far felici i nostri fan"

Pensi che con questi nuovi colpi, la Roma è più vicina alla Juventus?
"Credo che la Juventus sia una squadra molto importante ma io e i miei nuovi compagni possiamo competere e andare oltre le aspettative"

Domanda per Zanzi: qual è il messaggio che lancia la proprietà americana con questi colpi?
"Non vogliamo mandare messaggi ma vincere. Abbiamo una grande squadra al lavoro, dal Presidente a tutti noi, Walter, il mister e tutti quelli dietro di lui. Non lavoriamo per avere titoli sulla stampa ma per vincere partite e il campionato"

Come mai Mourinho l'ha lasciata partire così a cuor leggero?
"Rispetto molto Mourinho, il mio rapporto con lui è molto buono. E' uno dei più grandi allenatori al mondo, ha avuto la sua opinione da rispettare, ho imparato molto da lui prima di trasferirmi in Italia"

Ci sono state polemiche a proposito dello stato di Israele. Può chiarirle?
"Non so a cosa si riferisce. Se ha delle dichiarazioni testuali le posso rispondere ma non sono responsabile di quelle attribuite a mio nome dalla rete"

Vuoi chiarire cos'è successo con la Fiorentina?
"Per me l'esperienza alla Fiorentina è stata molto utile, ho passato 6 mesi in cui siamo stati bene io e la mia famiglia. Ma questo periodo è finito e ho avuto il diritto di scegliere, per questo sono qui alla Roma"

L'addio di Montella ha influenzato la tua decisione?
"Montella è stato un bravo allenatore ma come professionista provo a fare del mio meglio sia con lui che con altri allenatori"

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"Stavo bene a Firenze, sono qui a Roma per continuare questo percorso e arrivare a nuovi obiettivi con la Roma"

A gennaio era stato vicino alla Roma. Poi l'affare è sfumato: ci può dire il motivo?
"Forse è meglio chiedere a Sabatini..."