La Fifa ha dato il via libera all'utilizzo della 'goal line technology' per le partite delle qualificazioni per i Mondiali di Russia 2018, già utilizzata per il torneo iridato di Brasile 2014. Stavolta si potrà cominciare dalle eliminatorie, a patto però che entrambe le federazioni interessate siano d'accordo e lo comunichino in forma scritta, prima del match, alla Fifa. Lo stesso vale per i time-out da 'chiamare' in caso di temperature elevate, per permettere ai giocatori di rinfrescarsi e bere, previo ovviamente il consenso dell'arbitro.

Ma oggi la Fifa ha fatto anche sapere di aver inasprito il divieto di fumare negli impianti, non più limitato solo al bordo campo ma esteso agli spogliatoi, e di aver varato regole più strette sull'eleggibilità dei giocatori per le varie nazionali. In particolare già il giorno prima delle varie partite andranno mostrati passaporti validi ai delegati Fifa presenti nelle varie sedi di match. Nelle qualificazioni al Mondiale brasiliano c'erano stati molti problemi in Africa, con giocatori di squadre come Togo, Burkina Faso, Etiopia, Liberia, Gabon e Sudan, mandati in campo pur non avendo documenti validi. Ultima decisione odierna quella che, in caso di sospensione di un incontro, si dovrà riprendere dal minuto dell'interruzione e non più rigiocare dall'inizio, come si usava finora a livello di nazionali.