Altre 23/02/2015 18:21

Roma-Feyenoord, la Federcalcio olandese dice no all'amichevole 'riparatrice'. Ma il sindaco di Rotterdam è favorevole

tifosi olandesi piazza di spagna  roma-feyenoord 19.02.2015

"Noi non c'entriamo nulla". La federcalcio olandese (KNVB) reagisce con freddezza e distacco alla proposta, avanzata dall'assessore capitolino Paolo Masini, di organizzare un'amichevole 'riparatrice' tra Olanda e Italia dopo i gravi disordini provocati a Roma dai tifosi del Feyenoord la scorsa settimana. "Anche per noi è triste ciò che è accaduto a Roma. Ma non siamo assolutamente coinvolti", dice Bas Ticheler, portavoce della KNVB, all'emittente pubblica NOS. "Quelli che si sono comportati male -prosegue- erano tifosi di un club in una à estera. Si trattava di una competizione non organizzata dalla KNVB. E' curioso che ora la federazione venga improssivamente coinvolta, non c'entriamo assolutamente nulla e sarebbe strano se intraprendessimo qualche azione".

(ansa)

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Il sindaco di Rotterdam, Ahmed Aboutaleb, ha chiamato il sindaco di Roma Ignazio Marino per parlare dei gravi disordini causati da una parte della tifoseria del Feyenoord in trasferta a Roma per un incontro di Europa League. Il primo cittadino di Rotterdam si è dichiarato favorevole ad ospitare "un'amichevole tra le nazionali di calcio di Olanda e Italia, per restituire la centralità allo sport e ai suoi valori e per raccogliere fondi".

"Una proposta che - si legge in una nota del Campidoglio - ora è al vaglio delle rispettive Federazioni nazionali, le uniche titolate a decidere se e quando calendarizzare l'incontro". "Ho ribadito al sindaco di Rotterdam che i sentimenti di amicizia e stima che legano olandesi e italiani non possono venir oscurati dal comportamento incivile e irrispettoso per Roma di qualche migliaio di violenti", ha sottolineato Marino.

Dal canto suo, il primo cittadino di Rotterdam ha anticipato al sindaco che ''sono in corso diverse iniziative di raccolta fondi, a Rotterdam, ad Amsterdam e anche a Roma, per raccogliere le risorse necessarie a ripagare i danni causati dalla violenza dei tifosi. A voler contribuire - ha spiegato Aboutaleb - sono intellettuali, aziende e singoli uomini d'affari, e renderò personalmente note le offerte tra 72 ore".

(ansa)