Altre 26/11/2014 13:49

De Sanctis, Cervone: "Ha la coscienza sporca, con le sue dichiarazioni rischia di rovinare lo spogliatoio"

giovanni cervone

TUTTOMERCATOWEB.COM - Morgan sul banco degli imputati dopo l'errore negli ultimi secondi di partita contro il CSKA che è costato il pari e reso la corsa agli ottavi di finale della Roma complicata. Il numero uno giallorosso respinge le critiche, sottolineando come l'errore sia nato prima per un pallone perso dai compagni di squadra. Ai microfoni del portale di calciomercato, Giovanni Cervone, romanista dal 1989 al 1997, dice la sua: " ha sbagliato con le sue dichiarazioni. Intanto il gol preso è un concorso di colpe che ci può stare, ma non doveva cercare il colpevole a tutti i costi. Si parla di gruppo, di lottare per lo stesso obiettivo e invece qui al primo problema si discolpano, hanno atteggiamenti da scaricabarile. Dico di più: chi parla così ha la coscienza sporca e se uno è nervoso a fine gara è meglio che non parli, perché in questo modo rischia di rovinare lo spogliatoio".

Soffermandoci sull'errore di sul gol, da come lo valuta?
"Io vedo il ruolo del in un certo modo. Il dev'essere il padrone dell'area, deve far sentire la sua presenza. Nel caso di Berezutsky era evidente che il giocatore volesse crossare e non tirare. Per cui al momento in cui ha calciato il pallone doveva guadagnare qualche metro, rubarlo agli avversari e non restare fermo ad aspettare che tirassero e sperare in una grande parata. Questi sono errori che vedo in molti portieri a volte esaltati perché a volte gli va bene, compiendo delle parate su tiri da due passi. Ma il vero è quello che anticipa l'avversario e non gli permette di colpire".

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