L'ex terzino della Roma Dodò, oggi all'Inter, ha svelato i suoi progetti futuri a Milano in un'intervista pubblicata dal quotidiano. Queste le sue parole:

(...) Più difficile fare una diagonale difensiva o piazzare un bel cross?
Credo di essere capace di entrambe le cose (...)

Lo scudetto che non ha vinto a Roma può vincerlo con l'Inter?
Sì perché questo è un progetto importante che nei prossimi anni prevede che la squadra sia rinforzata con nuovi acquisti e con la crescita dei giovani. Come ha detto il presidente Thohir l'obiettivo è vincere lo scudetto nei prossimi anni (...)

Ha lo stesso procuratore di Maicon. Il giallorosso le ha parlato dell'Inter?
Da quando sono qua non l'ho sentito perché dopo il Mondiale sta facendo un po' di vacanze, ma durante la stagione  scorsa a Roma mi ha spesso  raccontato del suo periodo all'Inter (...)

Nella Roma ha giocato con Lamela. Farebbe comodo uno come il Coco all'Inter?
Sicuramente perché Erik è giovane e forte. Lo scorso anno ha avuto delle difficoltà a livello fisico in Inghilterra, ma rimane un campione e se dovesse venire all'Inter, ci aiuterebbe tanto

Perché lei ha deciso di lasciare Roma?
Perché l'Inter mi ha presentato un progetto nel quale posso essere più partecipe. A livello personale avrò una visibilità molto grande e per me potrà essere utile anche in chiave nazionale

Cosa si sente di dire a Sabatini che due anni fa ha puntato su li lei?
Lo ringrazio per avermi portato in Italia e per aver creduto in me anche quando ero stato infortunato. Non mi ero ancora operato e lui già mi chiamava per incoraggiarmi. Mi ha sempre aiutato tanto

Qual è stato il suo rapporto con Garcia?
Buono e con lui ho imparato tantissimo. Sia in campo che fuori perché mi ha dato tanti consigli utili pure a livello umano

A Roma però circola la voce che tra voi non sia mai scattata la scintilla
Non è assolutamente vero. Lo stimo come persona e come allenatore (...)

Come è stato avere in squadra Francesco Totti?
Uno spettacolo. Quando uno  assiste alle partite dalla tribuna o dalla tv, capisce che è forte perché vede le sue giocate, ma è allenandosi a lui che si comprende a pieno che è diverso dagli altri. Per come tira, per come vede la giocata prima degli altri e per come pensa in fretta, con o senza palla

Ha qualche rammarico se ripensa ai due anni di Roma?
No

La sua bacheca trofei però è rimasta vuota
Siamo arrivato in finale di Coppa Italia e purtroppo abbiamo perso contro la Lazio. La scorsa stagione invece abbiamo lottato per lo scudetto fino alla fine, ma non ce l'abbiamo fatta

Pensa di essere arrivato alla Roma troppo presto e di non aver espresso tutto il suo potenziale?
No, sono arrivato all'età giusta. Ho avuto solo la sfortuna di farmi male a neppure vent'anni e quando sono sbarcato a Roma ho avuto bisogno ancora di un po' di tempo re recuperare

(corsport)