Il tecnico transalpino ha parlato anche del suo connazionale Rudi Garcia. "Penso che il suo successo in questi primi mesi alla Roma sia straordinario. Ma non c'e' molto di cui stupirsi - ha proseguito Domenech - Rudi ha vinto in Francia con il Lille, sa come gestire un gruppo e poi gli allenatori francesi sono bravi".

Tornando al Mondiale del 2006, secondo Domenech nella finale di Berlino fu decisivo "senza dubbio Materazzi, ha segnato il gol del pareggio, ha fatto espellere Zidane e ha messo dentro il rigore nella lotteria finale. E' stato nettamente il giocatore chiave per gli azzurri. Ricordi di quella triste serata? Perdere quella partita mi ha fatto molto male. Non mi e' piaciuto che nessuno dell'Italia sia venuto a stringerci la mano. Cosa avrei fatto se avessi vinto io? Una vittoria non e' mai bella se non teniamo conto di chi abbiamo battuto - ha concluso Domenech -, dunque sarei certamente andato dai miei avversari per complimentarmi con loro".