EVENING STANDARD - Si toglie qualche sassolino dalla scarpa l'ex giocatore giallorosso, Erik Lamela, trasferitosi al Tottenham nella sessione estiva di mercato. Dopo aver segnato il suo primo gol con la maglia degli Spurs, nella serata di ieri in Europa League, il campione argentino è stato intervistato nell'immediato post partita, dichiarando "Non sono Gareth Bale, io sono Erik Lamela", dopo le recenti critiche per l'assenza, fino a ieri appunto, di reti segnate.

Il giovane argentino ha sofferto molto l'approdo in Premier League; paragonato spesso a Gareth Bale, ha proseguito "Bale è Bale, io sono Lamela. La gente ha detto molte cose su di me e sugli altri calciatori arrivati in estate. Ognuno di noi può portare le proprie qualità e dare il suo meglio per la squadra ma è sbagliato dire che io sono stato acquistato per sostituire Bale".

Lamela si è poi spiegato, soffermandosi anche sul suo passaggio dal River Plate alla Roma: "Non sono condizionato dal prezzo del mio cartellino perchè quando sono andato alla Roma nel 2011 loro hanno pagato ugualmente una cifra alta per prendermi dal River Plate" chiarisce il giocatore all'Evening Standard.

"Il costo del mio trasferimento è stato giusto secondo me. Significa che il Tottenham era preparato a spendere tanto per avermi, e io voglio dimostrare cosa so fare, sempre per il bene della squadra. La partita di ieri è andata bene. Ogni volta che gioco sento di fare sempre meglio, ed è stata bello vincere davanti ai nostri tifosi. Sono arrivato qui per dare alla squadra ciò di cui hanno bisogno. Darò quello che posso e spero di fare bene. Quando recentemente ho detto che sarei stato capace di fare la differenza qui, l'ho detto perchè credo in me stesso".

VAI ALLA NEWS ORIGINALE