Non e' stata una settimana come tutte le altre, quella che ha preceduto lo scontro di domani sera. Le terribili immagini delle conseguenze del ciclone hanno toccato tutti i giocatori rossoblu', come confermato dal tecnico. Il ricordo della partita dell'anno scorso, quando il Cagliari rifilo' quattro gol ai giallorossi, e' ancora vivo, ma stavolta sara' un copione completamente diverso.

"La Roma allora giocava in un modo differente, oggi ha un'altra mentalita', come dimostrano i risultati. Per noi e' un bellissimo ricordo: non capita tutti i giorni andare a Roma e segnare quattro gol", aggiunge Lopez, consapevole che questa Roma, con l'arrivo in panchina di Rudi Garcia, e' cambiata molto. "C'e' sicuramente il suo lavoro alla base di tutto perche' a parte Strootman e Gervinho, il resto della rosa e' inalterato. E' una squadra compatta, senza punti deboli, che sa impostare il gioco e adoperare il contropiede quando serve".

E' vero che i giallorossi arrivano da due pareggi con Torino e Sassuolo ma sono sempre in vetta. "Ha ottenuto due pareggi nelle ultime due partite, ma non vuol dire niente perche' anche in queste gare ha fatto bene. A volte capita di fare una buona prova ma non riuscire a vincere, e' successo pure a noi. Ci vorra' il miglior Cagliari per ottenere un risultato positivo", prosegue l'allenatore rossoblu che vuole una squadra che non pensi solo a difendersi. "Voglio una partita coraggiosa. Abbiamo lavorato bene in queste due settimane, galvanizzati dalla vittoria contro il Torino, ma sapendo che c'e' da migliorare molto per costruire qualcosa di importante e non fermarsi piu'".

In porta giochera' Avramov, il nuovo acquisto Adan andra' in panchina. "E' un ragazzo giovane, che per quanto visto in questi giorni di allenamento e nei video, ha presenza fisica e sa stare in porta. Il suo passato parla per lui: non si arriva al Real Madrid per caso", dice Lopez del portiere spagnolo.