Altre 24/08/2013 22:28

Garcia: "Non siamo come il Psg, il lato economico pesa"

“Più deboli dopo queste cessioni? Volevo restassero tutti i giocatori che avevo in rosa quando sono arrivato, però ho molta fiducia nei dirigenti e sono certo che avrò una squadra competitiva come era all'inizio della preparazione. Se va via uno ne arriverà un altro dello stesso livello” la convinzione di , che non si tira fuori dalle mosse di mercato decise dalla dirigenza giallorossa: “Siamo tutti responsabili delle scelte fatte. Lamela? È ovvio che ad ogni allenatore piace un giocatore che può fare 15 gol e che gioca nella Nazionale argentina”. Insomma, il sostituto dovrà essere un nome di livello, magari quel Adem in rotta con la e in cerca di una nuova avventura. In attesa di capire chi riuscirà a portare a Trigoria il ds , la Roma andrà a Livorno per cominciare il campionato col piede giusto.

Andiamo lì per vincere anche se sappiamo che sarà dura farlo perchè loro cominceranno in casa dopo essere tornati Serie A – ricorda Ma noi abbiamo fame di vittoria, e domani dobbiamo mostrare che siamo forti non solo in campo ma anche con la testa. Il campionato è una maratona, ed è chiaro che sarebbe meglio cominciare bene, ma i conti si fanno alla fine”. E per avere un saldo positivo il risultato dovrò essere uno soltanto: “L'obiettivo è sempre lo stesso: la Roma ha bisogno di ritrovare l'Europa. Scenderemo in campo sempre per vincere, sia in casa sia in trasferta, a prescindere dall'avversario – la filosofia di fondo dell’ex Lille – Quello che voglio è uno stato d'animo collettivo, una squadra con la mentalità forte, che gioca bene al calcio. Voglio che i miei giocatori abbiano una cultura tattica forte che sappiano cambiare modulo durante la partita. Non abbiamo bisogno di guardare indietro, adesso è più importante andare davanti. E i tifosi saranno orgogliosi di noi”.

(ansa)