L'arbitro di Italia-Brasile ha ammesso d'aver commesso un errore tecnico nell'assegnazione del secondo gol degli azzurri durante il match finito 4-2 in favore del Brasile in Confederations Cup. Lo ha reso noto la Fifa. Il gol di Giorgio Chiellini è stato convalidato anche se Ravshan Irmatov sembrava d'aver fischiato un calcio di rigore qualche secondo prima. Il Brasile ha protestato rabbiosamente per il gol che ha portato il punteggio sul 3-2 e riportato l'Italia in partita.

Il direttore di gara uzbeko ha poi confermato d'aver fischiato il rigore: «ha ammesso di aver commesso un errore per quanto riguarda l'azione del gol-rigore» ha detto il portavoce Fifa Pekka Odriozola ai giornalisti. «È stato un errore tecnico, ha anche ammesso che una volta fischiato e fermato il gioco non si poteva lasciar giocare. Non si vuole scusare ha ha spiegato che la situazione è andata così » ha aggiunto Odriozola.

Odriozola non ha potuto precisare se l'arbitro sarà mandato a casa dopo l'errore commesso. «Senza analizzare le prestazioni, Massimo Busacca (il capo del settore arbitrale della Fifa) ha detto che gli arbitri sono esseri umani e sbagliano come chiunque altro, come i giocatori o gli attaccanti possono mancare una chiara occasione da gol».

(ANSA)