''Detto questo - ha proseguito - ci sono tante criticita' che andranno affrontate, pero' e' un campionato che ha regalato tante emozioni in una fase difficile del Paese''. Abete ha anche parlato della finale di Coppa Italia (''Non e' motivo di soddisfazione averla dovuta anticipare per motivi di sicurezza, ma siamo riusciti a almeno a mantenere a data del 26 maggio'') e della polemica della Juventus sul numero degli scudetti (''Penso che questa sia una situazione che ci accompagnera' per tanti altri anni ancora, perche' da una parte c'e' stato un verdetto chiaro e inappellabile e dall'altra il convincimento di aver pagato un prezzo troppo elevato per quelle che erano state le eventuali responsabilita''').

Chiari i complimenti del presidente federale agli Azzurri e al loro ct: ''Prandelli ha fatto un grande lavoro sia sul piano tecnico, facendo un grande Europeo e conquistando la qualificazione ai mondiali, che su quello della comunicazione e dell'immagine della Nazionale, che si e' sempre resa disponibile per importanti campagne di comunicazione sociale''. In proposito, Abete ha annunciato che la Figc e il mondo del calcio saranno ''presenti con campagne ancora piu' forti contro il razzismo'' e che si lavorare' anche su fronte della integrazione dei bambini stranieri: ''Stiamo intraprendendo un percorso che rispettando i dettami della Fifa allarghi la potenzialita' di integrazione soprattutto dei minori. Gia' oggi abbiamo diecimila minori stranieri ogni anno al primo tesseramento - ha precisato Abete. Per gli extra comunitari naturalmente c'e' la necessita' di rispettare le regole della Fifa, pero' ci stiamo avviando d'intesa con la Lega Nazionale Dilettanti a un allargamento soprattutto nel mondo dilettantistico e giovanile''