“E’ vero, quel gol rimarrà per sempre dentro di me. Peccato per il risultato finale, che non era quello che volevamo. Se avessi potuto scegliere tra il fare io un gol e la vittoria della mia squadra, avrei scelto la seconda opzione, anche se certamente per me è stato importante segnare per aumentare la mia fiducia. Spero di poter fare ancora di più per la mia squadra in queste partite che restano”.



Definito tra i più bei gol della stagione, azioni simili è più facile riescano in allenamento che in partita: “Si, in campo è tutta un’altra storia. Nei 90 minuti è più difficile perchè gli avversari sono più attenti, ma noi dobbiamo provarci sempre. Rocchi è stato bravissimo, io seguivo dentro l’area che cosa succedeva e lui è stato bravo a ridarmi palla. C’era bisogno di tirare in quel modo e ho avuto anche fortuna perchè Stekelenburg è un bravo portiere, proprio come il nostro. L’azione è stata bellissima, era la partita che mi mancava: ho sentito i tifosi urlare il mio nome e quello per me è la cosa fondamentale, la più importante”.



Il primo gol italiano, Jonathan lo aveva realizzato con la maglia del Parma, prossimo avversario dei nerazzurri: “Speriamo di dare continuità alle nostre prestazioni e di giocare un primo tempo buono come quello visto contro la Roma, ma speriamo di fare così tutta la partita. Non è facile, gli infortunati sono tanti, ma coloro che saranno in campo avranno cuore e tanta voglia di vincere. Sappiamo che è difficile, ma giocheremo in casa, con tutti i nostri tifosi e speriamo di avere successo queste e tutte le prossime partite”.

(inter.it)