Altre 25/03/2013 20:34

Le stagioni di Totti. '04-'05, '05-'06, '06-'07

2004-2005

Stagione travagliata con l’addio di Capello, l’ingaggio di Prandelli e le successive dimissioni dello stesso tecnico per motivi personali. In panchina si succedono 4 allenatori: Prandelli, Voeller, Delneri e Conti. Arriva una sofferta salvezza, ma non perde il vizio del gol: 12 in 29 partite.



2005-2006


L’arrivo di Spalletti, il cambio di ruolo (da fantasista a centravanti nel ), il record delle 11 vittorie consecutive in campionato della Roma, l’infortunio alla caviglia sinistra (19 febbraio), il recupero lampo per la Nazionale e il titolo Mondiale. Tanta roba per . 24 presenze, 15 gol.



2006-2007

La Roma di Spalletti è uno spettacolo in Italia (seconda) e in Europa (quarti di finale di ) e è l’attore principale. Con 26 gol in 35 gare è il capocannoniere del campionato di Serie A, Scarpa d’Oro e arriva pure la prima Coppa Italia della carriera.



I GOL DEL CAPITANO



99) 26/09/2004: -Roma 3-1 ()


La Roma è in crisi di risultati, ma non dimentica i suoi colpi. da fuori, collo potente, giro rapido sul secondo palo.
battuto. Il risultato, però, è inutile.



100) 03/10/2004: Roma-Inter 3-3 ( – punizione di prima)

Per il gol numero 100 in serie A, serve un colpo speciale. Punizione dai 30 metri. a giro, potente, imprendibile. Sette centrato. Toldo vola, ma la palla vola più di lui.
fa tripla cifra. Un altro passo nella storia.



101) 16/10/2004: Livorno-Roma 0-2 ()


Montella tenta il tiro, il respinge. è al centro e viene servito dall’aeroplanino con un tocco morbido. Esterno collo del capitano a beffare tutti: la palla gira in modo troppo anomalo per essere bloccata. La Roma c’è. c’è, come sempre.



102) 24/10/2004: Roma-Palermo 1-1 (rigore)

Francesco pareggia i conti con il suo rigore preferito. Destra del , messo fuori causa, con la palla a mezza altezza.



103) 31/10/2004: Roma-Cagliari 5-1 (rigore)

Nella cinquina rifilata ai sardi, c’è anche il rigore di Francesco nel tabellino. Tiro dagli undici metri alla destra dell’estremo difensore avversario. La palla rasoterra, si infila in rete senza problemi.



104) 27/11/2004: Siena-Roma 0-4 (sinistro)

Cassano appoggia sul secondo palo e mette fuori causa Fortin. appoggia in rete con il sinistro. Un gioco da ragazzi.



105) 27/11/2004: Siena-Roma 0-4 ()


Il primo gol siglato da Francesco in questa partita, in effetti, era troppo facile. E allora spazio alla fantasia. Cassano mette un filtrante. insegue il pallone. Il
esce, ma il
mette il piede sotto il pallone e fa svolazzare la palla verso il secondo palo. Questo è un gol d’autore.



106) 05/12/2004: Roma-Sampdoria 1-1 (rigore)


Un rigore per pareggiare i conti. Tirato alla sinistra del , ma di collo esterno, con la palla che rimane bassa. Per un , colpo molto rischioso. può.



107) 19/12/2004: Roma-Parma 5-1 (sinistro)


Per entrare nella storia. Per diventare il marcatore più prolifico della storia della serie A con la maglia della Roma. Dopo una serie di batti e ribatti, prende la palla e la accarezza due volte con la suola della scarpa destra. Uno sguardo all’angolino. Sinistro preciso a bruciare il
sul tempo. Via la maglia. “107 volte con te”. Pruzzo superato. Cosa dire? Grazie.



108) 19/12/2004: Roma-Parma 5-1 ()


Superare il bomber degli Anni 80 di una sola lunghezza non è da . Ci vuole qualcosa in più. E allora ecco un assist al limite dell’area, uno stop con il pallone che rimbalza ancora davanti al
, una bordata di per superare il grazie a un collo a giro. 108.



109) 30/01/2005: Roma-Messina 3-2 ()

Il gol che accorcia le distanze in quella che sarà una rimonta emozionante. Cross al centro e stop sbagliato di Montella. arriva da dietro, la palla rimbalza: collo del piede teso, punta all’ingiù, per tenere la sfera bassa, con un leggero giro di esterno. Angolo del secondo palo centrato.
battuto.



110) 20/02/2005: Roma-Livorno 3-0 ()

Fallo laterale di sinistra, prende la palla, cambio di rotta che mette fuori gioco due avversari e corsa palla al piede verso il centro. Altro due dribbling e dal limite. Un capolavoro che non può non entrare in porta.



111) 21/09/2005: Roma-Parma 4-1 ()


Un tiro da fuori, che si impenna per la deviazione di un difensore e beffa il dell’avversario. Non rimarrà nella storia, ma il gol mancava dal febbraio della scorsa stagione. Ci voleva.



112) 23/10/2005: Roma-Lazio 1-1 ()

Contro la Lazio è sempre un piacere segnare. Peccato per il risultato di parità a fine partita. Questo gol sarà forse un B-side nella carriera di , ma la tecnica non manca. Scambio con Taddei a sinistra e tocco di punta esterna verso la porta, dal lato corto dell’area piccola: Ballotta tocca ma viene sorpreso dal tiro fulmineo. È festa per il vantaggio giallorosso.



113) 26/10/2005: Inter-Roma 2-3 ()


Le opere d’arte è giusto che facciano il giro del mondo. E questa ha preso le copertine di tutte le televisioni calcistiche. Assolo palla al piede, con Veron messo fuori causa e cucchiaio dalla distanza. Julio Cesar è beffato. Il cucchiaio, ogni volta, sembra sempre più bello. San Siro applaude. Curiosità: ad abbracciarlo, tra tutta la panchina giallorossa, c’è anche un Andreazzoli in visibilio, che bacia esaltato il capitano. Un segno del destino, forse.



114) 26/10/2005: Inter-Roma 2-3 (rigore)

Un rigore alla sinistra del , col piatto potente. Tanto per mettere in ghiaccio il risultato (sarà fondamentale, ai fini della partita) e per fare una doppietta in una partita perfetta.



115) 06/11/2005: Messina-Roma 0-2 ()


Bomba dai 30 metri, esterno collo . La palla gira, è imprendibile. Ennesimo gol dalla distanza. Per far vincere la Roma. Per festeggiare il piccolo Cristian, suo primogenito, che nascerà la sera stessa.



116) 19/11/2005: Roma- 1-4 (rigore)

Un gol dagli undici metri – l’unico della serata – in una notte storta. Traiettoria alta, alla destra del .



117) 18/12/2005: Sampdoria-Roma 1-1 ()

Non è un gol straordinario, se confrontato con gli altri: prima intenzione al volo respinta dal , poi appoggio in rete sugli sviluppi dell’azione, grazie all’appoggio di Perrotta. La partita, però, passerà lo stesso alla storia. È la prima del
di Spalletti. è la punta atipica. Un sistema di gioco che farà sognare. Grazie a un stellare. Prima esultanza con il ciuccio, tratto distintivo dei gol che verranno.



118) 21/12/2005: Roma-Chievo 4-0 (rigore)

Rigore alto alla destra del . Esultanza con bambolotto in onore del figlio.



119) 21/12/2005: Roma-Chievo 4-0 (sinistro)

Cavalcata palla al piede da centrocampo e interno sinistro potente sul secondo palo: rasoiata perfetta. Doppietta. Ancora una volta.



120) 18/01/2006: Roma-Reggina 3-1 (sinistro)


Palla dell’eterno Tommasi al centro, respinta del e appoggio facile di sinistro del capitano.



121) 18/01/2006: Roma-Reggina 3-1 ()

Semplice come il suo primo gol della partita: Taddei appoggia al centro e mette dentro col , a porta sguarnita.



122) 29/01/2006: Roma-Livorno 3-0 ( – punizione di seconda)


Viene deviata dalla barriera, sì, ma è la prima punizione di seconda segnata dal capitano in serie A. Da questo momento in poi, saranno tutte segnate in questo modo.



123) 29/01/2006: Roma-Livorno 3-0 (rigore)

Rigore per siglare la doppietta personale, interno piede deciso alla sinistra del .



124) 08/02/2006: Roma-Cagliari 4-3 (rigore)

Tiro dagli undici metri: palla sotto l’incrocio alla destra di Chimenti. È il gol del 3-3, nella rocambolesca partita sul neutro di Rieti.



125) 08/02/2006: Roma-Cagliari 4-3 (rigore)

Altro rigore nella partita contro il Cagliari, quello del 4-3: questa volta Chimenti intuisce, nello stesso angolo del precedente. Il tiro, però, è troppo potente per essere bloccato. È festa per la Roma di Spalletti.



126) 22/10/2006: Roma-Chievo 1-1 ()

È il primo gol in A post infortunio, il primo dopo il mondiale vinto. Il primo di una lunga serie che lo porterà a vincere la Scarpa d’oro in questa stagione. Stop davanti al dopo il batti e ribatti della difesa avversaria, finta per sedere il e piazzato con freddezza in porta: il capitano regala ai suoi un punto.



127) 25/10/2006: Roma-Ascoli 2-2 ( – punizione di seconda)


Bolide su calcio piazzato, dopo il tocco di Pizarro e lo stop di Perrotta. Dai 25 metri Pagliuca non riesce a fermare la bordata. Grazie a , la Roma accorcia le distanze.



128) 11/11/2006: Milan-Roma 0-2 ()

Tocco a scavalcare la difesa di Taddei, fa perno con il sinistro e gira con il verso la porta: palla non colpita alla perfezione, quasi di tibia, ma la rete è bella ed efficace. È il gol del vantaggio.



129) 11/11/2006: Milan-Roma 0-2 (testa)

Mancini viene servito da una fantastica rabona di Aquilani e mette al centro di interno piede: colpo di testa preciso di a siglare la sua seconda doppietta a San Siro. Gol vittoria e tre punti storici per la Roma, che contro il Milan, sul campo, non vinceva al Meazza da vent’anni.



130) 19/11/2006: Roma-Catania 7-0 ()

Mette il sigillo finale della goleada giallorossa: Mancini prolunga verso il centro dell’area una palla e arriva dalle retrovie. Tiro di contro-balzo potente e
battuto.



131) 26/11/2006: Sampdoria-Roma 2-4 ()

Break di e lancio in profondità per , interno da dentro l’area di rigore: palla sul secondo palo e 1-0 per la Roma. Un ottimo aperitivo, prima di consumare un pasto sublime.



132) 26/11/2006: Sampdoria-Roma 2-4 (sinistro)


Quando tutto sembra già scritto e detto, quando i cucchiai già impazzano e i tiri al volo sono sufficienti a coprire le carriere dei altri tre calciatori, quel 10 chiamato trasforma un assist di Cassetti in un gol al volo divino. Inarrivabile. Paradisiaco. Ogni aggettivo è superfluo. Basta vedere il punto in cui Francesco calcia: è appena entrato in area a sinistra, sul lato corto dell’area di rigore. Lascia andare il piede, posizionato parallelamente alle linee verticali. La palla si infila sul secondo palo, nella porzione di rete attaccata al palo. La reazione del pubblico di Marassi è una sola: applausi e standing ovation. Vedere un gol simile è un privilegio per pochi. Dopo l’infortunio di febbraio, è il primo gol in A con il piede offeso.



133) 02/12/2006: 2-1 (rigore)

Primo rigore per pareggiare i conti, alla destra del .



134) 02/12/2006: 2-1 (rigore)

Secondo rigore per vincere la partita, stessa posizione, mezza altezza: battuto.



135) 17/12/2006: Roma-Palermo 4-0 (rigore)

Un rigore calciato alla destra del , rasoterra: imprendibile.



136) 17/12/2006: Roma-Palermo 4-0 (sinistro)

tenta il cucchiaio dal limite, scavando la terra sotto il pallone: deviazione di testa della difesa a negare il gesto tecnico, ma il gol arriva lo stesso.



137) 20/12/2006: Torino-Roma 1-2 ()


Tiro di Mancini da fuori, deviazione involontaria di Francesco con la parte posteriore della coscia destra. Qualche volta anche questo tipo di fortuna, ci vuole.



138) 21/01/2007: Livorno-Roma 1-1 ()


Wilhelmsson mette al centro, tocca con il prima dell’uscita del
. Palla alzata di fino a due passi dalla riga di porta: non c’è scampo per il avversario. Pareggio Roma.



139) 11/02/2007: Roma-Parma 3-0 (testa)

Pizarro entra in area e mette al centro un cross al bacio sulla testa di : basta spingere in porta. Detto, fatto.



140) 28/02/2007: Chievo-Roma 2-2 (testa)


Angolo sul primo palo, deviazione sul secondo di Cassetti e tuffo basso di testa del : palla in rete, distanze accorciate.



141) 28/02/2007: Chievo-Roma 2-2 (sinistro)

Lancio lungo, stop di del
e girata di sinistro. superato e 2-2 raggiunto.



142) 11/03/2007: Roma-Udinese 3-1 (rigore)


Un calcio dagli undici metri alla sinistra del , con il piatto aperto. Estremo difensore spiazzato.



143) 11/03/2007: Roma-Udinese 3-1 (testa)

Punizione dalla distanza: salta e prolunga di testa. Doppietta.



144) 15/04/2007: Roma-Sampdoria 4-0 ()

prende palla e dai 25 metri lascia andare il collo : palla colpita alla perfezione, si alza e scende all’ultimo. Uno specialista del tiro dalla distanza.



145) 15/04/2007: Roma-Sampdoria 4-0 ()

lanciato in profondità, entra in area e a tu per tu con il
avversario mette la palla sul secondo palo incrociando con il . Infallibile.



146) 18/04/2007: Inter-Roma 1-3 ( – punizione di prima)

Calcio di punizione dai 20 metri: la palla viene deviata da Figo e spiazza Julio Cesar. È il gol che lascia a bocca asciutta l’Inter: lo scudetto nerazzurro sfuma, la Roma ha ancora speranze.



147) 06/05/2007: Palermo-Roma 1-2 ( – punizione di prima)

Bordata su punizione dai 35 metri: palla fantastica, colpita di collo esterno, che supera la barriera girando verso il palo. Un colpo già visto in coppa Italia, contro il Milan, qualche anno prima. Una punizione unica.



148) 20/05/2007: Cagliari-Roma 3-2 (rigore)


Rigore di piatto verso l’angolo alla sinistra del , spiazzato.



149) 20/05/2007: Cagliari-Roma 3-2 ()

Mancini prende palla sul lato corto dell’area di rigore e mette al centro: colpisce al volo, di interno, accompagnando la traiettoria della palla. Altra doppietta.



150) 27/05/2007: Roma-Messina 4-3 ()

entra in area palla al piede e lascia andare l’interno . La palla prende il giro e procede rasoterra: gol all’angolo alla destra del
, a incrociare, da posizione defilata.



151) 27/05/2007: Roma-Messina 4-3 ()


Palla al centro di Wilhelmsson, Perrotta non interviene sul pallone e di
in rete dall’altezza del dischetto. È il gol che vale la Scarpa d’oro: 26 gol in A durante la stagione. Chapeau. 

(asroma.it)

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