Altre 16/02/2013 11:33
Perinetti: "Secondo Bianchi Totti non era ancora pronto per la Roma, ma non lo bocciava del tutto"
Come andò davvero la questione della presunta cessione Totti ai tempi di Carlos Bianchi?
Il tecnico Carlos Bianchi aveva proposto che Totti dovesse fare un'esperienza fuori Roma per farlo maturare. Era un parere del tecnico. Non lo bocciava lo riteneva giovane per il ruolo da protagonista che la Roma pensava lui potesse reggere. Dopo il bellissimo gol all'Ajax che fece Totti tutta la questione fu chiusa. E Totti proseguì nella Roma senza intoppi! Io ho sempre sostenuto che Totti era un attaccante e non una mezza punta. Quando subentrò Zeman, era una scelta molto difficile perché era un tecnico esonerato dalla Lazio, consigliammo a Sensi di prenderlo. Totti con Zeman era un giovane che poteva essere utilizzato nella sua posizione migliore. Se ci pensate fu il primo anno della sua doppia cifra.
Cosa pensi dell'esonero di Zeman oggi?
Parliamo di più di dieci anni fa, in quel momento Zeman poteva rappresentare nella Roma un punto di ripartenza dopo alcune annate incerte. Zeman aveva preparato un tipo di lavoro che poi Capello ha proseguito e ci ha portato allo scudetto. Oggi le considerazioni possono essere diverse. Per i giovani Zeman è assolutamente importante fa migliorare tutti i suoi giocatori. Il risultato individuale è indiscutibile ma quello della squadra nel collettivo magari è da vedere.
Qual era il parere di Totti nei confronti di Bianchi?
Bianchi era una persona squisita, purtroppo non aveva un preparatore atletico con una preparazione adatta a come si deve far lavorare una squadra in Italia. Non è che non conoscesse il calcio, non conosceva il nostro. E soprattutto i suoi preparatori non erano buoni consiglieri e adatti a lavorare qui.