Altre 24/01/2013 21:19

Paradosso Zeman, squadra a secco di benzina

Stavolta, però, qualcosa sembra essersi inceppato. Il motivo? Secondo il tecnico è da ricercare nei troppi impegni dalla sosta in poi. «È da Natale che non ci alleniamo al meglio, che lavoriamo poco tra tempo brutto e turni infrasettimanali - ha spiegato Zeman - e questo si vede sul campo, specialmente alla fine delle partite. Spero di poter tornare a lavorare a pieno ritmo perchè il nostro è un calcio dispendioso». Il riferimento temporale di Zeman include anche la tournee invernale fatta sotto Capodanno dalla Roma in Florida, assoluta novità nel suo modo di concepire e programmare il lavoro (stesso discorso per l'interruzione della preparazione in estate per volare negli Usa e giocare alcune amichevoli tra Boston, Chicago e New York). Le trasvolate oceaniche per questioni di immagine e marketing, così come gli impegni infrasettimanali (la routine per chi punta a recitare un ruolo da protagonista in Europa), rappresentano però due 'must' per il futuro della Roma. La proprietà americana ha infatti già programmato un nuovo tour a fine campionato ( e compagni faranno le valigie per raggiungere l'Asia), e ha fissato nella qualificazione in l'obiettivo da centrare per non considerare fallimentare la stagione.

Insomma, se Zeman vorrà conservare la panchina giallorossa dovrà innanzitutto adattarsi alle nuove logiche commerciali del calcio, e poi trovare degli accorgimenti a livello di preparazione per evitare quei pericolosi cali di forma in grado di compromettere un'intera stagione. Stagione che la Roma proverà a raddirizzare partendo da , avversario domenica al Dall'Ara. I giallorossi, ancora a secco di successi in campionato nel 2013, dovranno però fare a meno di (fermo ai box a causa della lesione di primo grado al muscolo semitendinoso della coscia destra) e Lamela (squalificato).

In dubbio invece la presenza del neoacquisto (a Trigoria sono in attesa del transfer), e soprattutto di che in Coppa Italia contro l'Inter ha riportato un trauma distorsivo alla caviglia destra (ancora molto gonfia) la cui entità sarà valutata domani dallo staff medico giallorosso che teme uno stop più lungo del previsto. Sospiro di sollievo invece per Marquinhos dopo che gli esami alla caviglia destra non hanno evidenziato lesioni capsulo-legamentose.

(ansa)