Altre 28/01/2013 20:37
La Roma discute Zeman: esonero o 'rimpasto'
"Ci interroghiamo se abbiamo sbagliato qualcosa nel lavoro o nell'organico, e' una fase di studio che contempla anche l'idea di cambiare l'allenatore, molto marginalmente, perche' l'allenatore ha fatto bene con noi nonostante tutto e di cui siamo contenti", ha detto Sabatini in una lunga conferenza stampa. Il ds ha spiegato che la societa' non sta vagliando altri candidati, perche' quelli "si vagliano tutti i giorni. Ho collaboratori che spesso guardano allenatori, e' un vizio professionale e un dovere professionale. Appena una squadra vince 3 partite vedo se il tecnico le vince in maniera spettacolare, se e' uno fortunato, un vecchio o un esordiente. Ci si guarda sempre intorno".
E nella capitale e' gia' scattato il toto-nomi, da Alberto Malesani a Marco Giampaolo, da Carlos Zago, gia' nello staff tecnico, al principe Giuseppe Giannini. Ma non si esclude anche una promozione di Alberto De Rossi dalla Primavera o di Sandro Tovalieri dagli Allievi, alla Prima Squadra, mentre l'ipotesi che avrebbe piu' dell'incredibile sarebbe quella di un ritorno di Luis Enrique, rimasto in buoni rapporti con Franco Baldini. Sabatini comunque non ha pronunciato la parola "esonero". "No, la parola esonero neanche in questa circostanza e' stata usata, non da noi. Caso mai la avete usata voi e comunque anche Luis Enrique e' stato inseguito da questa parola. Era un'esperienza diversa e un momento diverso, bisogna sempre contestualizzare".
(adnkronos)