Altre 18/01/2013 19:09
GOICOECHEA: "Pronti per domenica. La mia migliore partita? Roma-Milan"
La sensazione è che tu stia sempre meglio qui a Roma.
Mi trovo molto bene. E' una bella città. Mi sento molto bene con i miei compagni e mi trovo meglio rispetto a quando sono arrivato.
Momento felice dal punto di vista tecnico. Come lo stai vivendo?
Non me l'aspettavo. E' molto bello stare in una squadra come questa e poter giocare per me è un sogno.
Sono felice di dare il massimo per potermi mettere in mostra.
Come ti ricordi il debutto a Parma?
E' stato il momento più importante per me. Adesso è diverso, posso giocare con continuità ed è bello.
Il 31 agosto è stato ufficializzato il tuo trasferimento alla Roma. Il 31 ottobre l'esordio. Adesso, sei il titolare. Ti aspettavi tutto questo?
No, non l'ho mai pensato. Quando sono arrivato sapevo di essere il terzo portiere. Sono qui per crescere, giocare un calcio diverso rispetto a quello del mio paese. E' stata una sorpresa per me giocare con questa continuità.
Sembra tu viva questo momento con tranquillità: è una tua caratteristica?
Si, io quando scendo in campo non ci penso. Gioco e cerco di fare il massimo. Non mi concentro sul fatto che sia un sogno giocare qui ma penso a rendere al meglio.
Hai sempre detto di essere onorato di allenarti con Stekelenburg. Che ne pensi di lui e Lobont?
Per me è un onore allenarmi con loro, lo ripeto, perchè sono due portieri molto buoni. Giocare mi dà soddisfazione.
Roma-Milan la tua partita migliore?
Si, fino adesso si.
La parata più difficile quella su El Shaarawy? Hai avuto la sensazione di aver cambiato la partita con quell'intervento?
L'ho dichiarato a fine partita: è stata la parata più importante, non la più difficile. Quella più difficile fu l'intervento su Boateng nel secondo tempo. Per fortuna, sono riuscito a bloccare El Shaarawy: se avesse segnato, probabilmente, la partita sarebbe andata in maniera diversa.
Ci pensi alla Nazionale?
E' un altro sogno. Mi piacerebbe, penso che potrò avere l'opportunità.
Ne hai parlato con Cavani?
No. L'ho salutato prima della partita ma non ho parlato della Nazionale.
Fiorentina-Roma: una vittoria importantissima.
Si, è stata importante a livello mentale. Questa squadra ha perso due partite consecutive, difficili. Vincere una partita come quella di mercoledì, in uno stadio avverso, con molte assenze, è stato importante.
Il gruppo può ritrovare la convinzione dopo il match del Franchi?
Si. Il gruppo sta bene, è valido, siamo tutti bravi ragazzi. Giocare e non vincere non ti fa essere sereno. Adesso, con una gara come quella di Firenze, la fiducia è aumentata in vista della gara contro l'Inter di domenica.
Affronterete l'Inter per tre volte. Si parte con il campionato: come arriva la squadra a questo incontro così importante?
Meglio. La vittoria di Firenze ci ha aiutato. La squadra farà una buona partita.
Le vittorie aiutano a superare le fatiche. Molti tuoi compagni hanno giocato 120'. Come state fisicamente?
Bene. Dopo una vittoria uno sta meglio nonostante le fatiche. Siamo pronti per Roma-Inter.
Cosa vuoi dire ai tifosi?
Noi cercheremo di fare il massimo domenica. La gara è troppo importante per noi.