Altre 10/12/2012 13:02
Calcioscommesse, al via processo sportivo per il filone di Napoli. Rifiutato il patteggiamento per Gianello
Due le partite sotto osservazione: Portogruaro-Crotone 2-3 del 29 maggio 2011 e soprattutto Sampdoria-Napoli 1-0 del 16 maggio 2010. Al riguardo Gianello (presente al Parco dei Principi) rivelo' di aver ricevuto un'offerta dall'ex calciatore Giusti per convincere alcuni compagni ad alterare il risultato della partita: l'ex portiere del Napoli confesso' di aver contattato Cannavaro e Grava, mostratisi subito contrari alla combine. Per questi fatti il Napoli rischia una penalizzazione. I due difensori azzurri devono invece rispondere per omessa denuncia, mentre Gianello - deferito per illecito sportivo - dovrebbe scegliere la via del patteggiamento.
(agi)
Il procuratore federale Stefano Palazzi ha chiesto, in seguito alla richiesta di patteggiamento, 16 mesi di squalifica per Matteo Gianello alla Commissione disciplinare. "Per il comportamento collaborativo di Gianello questo ufficio ritiene si possa esser ammesso al beneficio anche dell'art. 24", ha detto Palazzi. "Confermando le dichiarazioni rese da un punto di vista confidenziale davanti alla procura ordinaria e a quella federale ha dato un contributo fattivo e ha reso possibile il consolidamento di elementi che avrebbero avuto un peso piu' opinabile e suscettibile di diversa interpretazione nei diversi gradi di giudizio. Il tesserato ritiene possa essere ammesso al beneficio e ritiene congrua la sanzione di un anno e quattro mesi di squalifica, partendo dalla pena di tre anni e tre mesi, ridotta ai sensi dell'articolo 23 e 24", ha aggiunto il procuratore federale. "Il comportamento di Gianello e' stato quanto mai collaborativo. Vi chiedo di tenere in considerazione il fatto che il giocatore ha interrotto bruscamente la carriera per il clamore della vicenda", ha aggiunto il legale di Gianello, Edoardo Chiacchio. Il procuratore federale ha poi parlato degli altri patteggiamenti. Palazzi su Federico Cossato ha detto che "in virtu' dei precedenti giudicati ritiene si possa applicare l' istituto della continuazione e si possa partire dalla sanzione base di un anno, ridotta ai sensi dell'articolo 23 a nove mesi di squalifica".
Per Dario Passoni, il patteggiamento richiesto e' di quattro mesi in continuazione. Due mesi invece per Gianfranco Parlato. Per l'Albinoleffe per responsabilita' oggettiva, richiesta una sanzione finale di 5.000 euro di ammenda, 100 euro di ammenda richiesti per la Aversa
(adnkornos)
La Commissione Disciplinare ha rigettato la richiesta di patteggiamento per Matteo Gianello. Secondo la commissione "non puo' essere accolta la richiesta, in quanto dagli atti non emergono elementi di collaborazione fattiva tali da consentire l'applicazione dell'articolo 24". La commissione ha, invece, accolto le richieste di patteggiamento di Federico Cossato di nove mesi, di Dario Passoni di quattro mesi, di Gianfranco Parlato di mesi due, dell'Albinoleffe di 5000 euro di ammenda e dell'Aversa di 100 euro di ammenda
(adnkronos)