Altre 24/11/2012 12:08

Scontri Campo de Fiori, Montella: "Non si deve associare tutto ai club". Pagnozzi: "Nessuna giustificazione ma condanne"

''Purtroppo o inevitabilmente - ha continuato il tecnico della - spesso si associano certi episodi al calcio, anche se penso che certe gente, se delinquente, farebbe le stesse cose anche senza un'etichetta precisa''

(ansa)

 

L'atteggiamento delle istituzioni sportive di fronte ad episodi come l'aggressione ai tifosi del Tottenham in un pub di Roma non puo' che essere una ferma ''condanna''. E' la posizione di Raffaele Pagnozzi, segretario generale Coni e candidato alla presidenza per il dopo Petrucci.

''E' difficile - ha detto a margine di un convegno Aics a - cercare di giustificare come qualcuno fa, o come e' stato fatto in passato, dicendo 'noi non c'entriamo'''. ''Molto bene - ha proseguito Pagnozzi - ha fatto Abete a mandare quella lettera di scuse''. Perche' lo sport ''non puo' in nessun modo prendere atteggiamenti che non siano di difesa estrema rispetto a quello che e' la condanna della violenza''.

In questo senso ''giustificazioni, come dire 'quelli sono stati provocati''', sono ''una foglia di fico rispetto ad una realta' che invece deve essere combattuta in maniera determinata. Anche le forze della polizia lo dicono: si sta creando una sorta di contiguita', quasi come palestra di allenamento negli episodi di violenza sportivi che poi vengono travasati in altri settori''.