Altre 21/09/2012 20:52
PJANIC: "Ogni settimana mi sento meglio. Posso giocare sia a sinistra che a destra. Mi adatterò a qualsiasi cosa decida il mister. Si è parlato troppo. Serve serenità" (AUDIO)
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Come procede questo lavoro con Zeman?
"Bene, abbiamo lavorato tanto anche fisicamente. La squadra starà sempre meglio fisicamente. Ogni settimana mi sento meglio"
Che Roma è questa?
"Contro il Catania non abbiamo giocato tanto bene, ma alla fine abbiamo preso un buon punto, guardando come è andata la partita. Contro l'Inter abbiamo fatto una bella partita, anche col Bologna abbiamo iniziato bene. Nel secondo tempo siamo calati e non deve più succedere di perdere una partita quasi vinta"
Cosa è successo contro il Bologna?
"Si sa, nel calcio può succedere tutto e dobbiamo essere pronti a tutti gli scenari. Ma non lo so. Hanno fatto due gol molto velocemente. Mentalmente è dura essere rimontati. Hanno vinto con massimo 5 tiri e 3 gol, non è meritato. Non deve più succedere, dobbiamo imparare da queste partite".
Cosa vi ha detto il mister?
"Specialmente tra noi abbiamo parlato tanto, non devono succedere queste cose quando vuoi lottare per i primi posti. Ma ormai è passata e bisogna guardare avanti, adesso c'è una partita più importante e dobbiamo vincere. Ci servono questi 3 punti fuori casa".
Si parla molto della tua posizione
"Non c'è tanta differenza tra giocare a sinistra o destra per me. Ho appena cominciato, ho fatto due partite. Non si deve parlare troppo, serve serenità. Io sono a diposizione del mister, mi piace giocare a sinistra come a destra. E' vero, sono pià abituato a giocare a sinistra, ma a destra ho giocato anche qualche volta l'anno scorso e ci gioco anche in nazionale. L'importante è giocare tutti insieme, conoscere i movimenti giusti. Per me non ci sono problemi, mi metto a disposizione della squadra. Cerco di fare il meglio possibile per questa maglia. Poi ci sono sempre partite più difficili, ma per me è indifferente. Sono sicuro che miglioreremo, tutto arriverà con il tempo".
Senti la fiducia di Zeman e dell'ambiente?
"Mi fa piaciere, anche io faccio del mio meglio per giocare. Penso che nessuno è titolare prima della partita, si deve lavorare e io faccio il possibile per giocare dall'inizio. Con l'Inter sentivo un po di dolore al polpaccio, ma nulla di grave. Sappiamo che abbiamo bisogno di tutti e se il mister mi vuole continuare a dare fiducia voglio ripagarlo cercando di fare buone partite. Voglio dare il massimo per i miei compagni per vincere insieme e fare una grande stagione"
Sei anche molto bravo negli inserimenti, ti piace segnare
"Tutti i giocatori vogliono segnare. E' vero, voglio segnare di più. Ma ho appena cominciato. Mancano molte partite, tutto arriverà tranquillamente, non mi metto pressioni. Lavoro per il gruppo, le mie statistiche arriveranno da sole: quando la squadra giochera bene lo farò anche io. L'importante è fare il massimo per i miei compagni".
Due vittorie importanti con la Nazionale. Ci pensate al Mondiale?
"Sarebbe un sogno qualificarsi per il Mondiale. Se ci riusciamo sarebbe incredibile per il nostro paese, loro aspettano da tanti anni di giocare in una grande competizione. Io voglio sempre rappresentare al meglio la mia Nazionale e faccio sempre il massimo, è sempre un onore indossare questa maglia, come con quella della Roma. Non ho mai giocato in un Europeo o in un Mondiale, è un grande obiettivo anche per me far parte di una squadra che si qualifica per una grande competizione. Abbiamo cominciato bene, è vero, ma è normale. Abbiamo giocato contro squadre come Lettonia e Lichtenstein, che non sono al nostro livello. Adesso ci attendono Grecia e Slovacchia, sarà più dura. Non abbiamo mai avuto un gruppo così 'facile', non è complicato come quelli del passato, quando ci siamo ritrovati Francia e Spagna. E' un gruppo in cui possiamo finire il girone al primo posto, siamo usciti due volte agli spareggi con il Portogallo, stavolta vogliamo passare il turno
Le nazionali slave, se eravate ancora tutti insieme eravate come la Spagna
Prima erano trioppo forti, ma anche adesso si vede. Il problema della Bosnia è che è un paese in construzione. Ci sono tanti talenti giovani, ma ci manca la qualità del lavoro che forse hanno paesi come Serbia e Croazia. La Bosnia diventerà una grande Nazionale in futuro".
Hai consigliato qualcuno a Sabatini?
"Lui sa riconoscere i grandi calciatori".
Pjanic centrale di centrocampo?
"Non è un problema, mi adatterò a qualsiasi cosa decida il mister. Se il mister vuole che giochi pià basso lo farò. Dobbiamo stare tranquilli, ho la sensazione che non siamo mai tranquilli, c'è sempre qualcosa per cui parlare. Io sono tranquillo e faccio il massimo. I tifosi devono sapere che onoro sempre questa maglia e voglio dare il massimo per loro".
Quanto ti senti tua questa maglia? Quanto ti piace l'ambiente di Roma?
"Ho risposto anche qualche giorno fa a una domanda simile di un giornalista bosniaco. Mi sento molto meglio che in Francia, qui ci sono i veri tifosi. Come in Bosnia. Quando è così è naturale cercare di dare di più. Anche la prima volta che sono entrato all'Olimpico sono rimasto impressionato dalla Curva Sud. Sono grandi tifosi e spero di fare una grande stagione per loro.
In questa stagione parlano molto di te e Lamela
"Non so perchè, ci sono anche gli altri che fanno bene. Per me è speciale., ho sempre avuto un buon feeling con i tifosi. Sono ancora lontano da quello che sono Totti e De Rossi, loro sono speciali. A me piace tanto e i tifosi mi danno voglia di dare di più.".
A Irdning hai detto che la Roma può arrivare tra le prime tre. Confermi il tuo pronostico?
"Sicuramente, sono fiducioso per il futuro perchè fisicamente sento che la squadra sta bene e che può fare grandi cose"
Che partita sarà a Cagliari a porte chiuse?
"Mi sembra che la Romanon vince da tanto a Cagliari. Ci aspettiamo una partita difficile ma vogliamo prendere tre punti. Ci aspetta una squadra che difende bene, chiusa e che gioca in contropiede. Sta a noi provare a fare velocemente un gol per destabilizzare gli avversari e avere più spazio nel nostro centrocampo e nel nostro attacco. Mi aspetto una partita difficile ma vogliamo vincere, andiamo li per prendere tre punti".
Chi sono le migliori squadre del campionato?
"Juventus, Napoli, noi, anche la Fiorentina mi sembra una bella squadra. Anche il Milan e l'Inter non possono fare male, mi aspetto che anche loro finiscano bene. Ma la Juve e il Napoli sono favoriti insieme a noi per i primi tre posti".
Domenica il riscatto?
"Abbiamo voglia di fare bene dopo la partita contro il Bologna. Voglio fare bene e magari fare il primo gol della stagione"