Altre 03/04/2012 14:33

Calcioscommesse, gli amici di Masiello si dichiarano estranei alla vicenda

A quanto riferito dalla difesa, Giacobbe e Carella andarono in auto a per incontrare il difensore della squadra emiliana, Daniele Portanova, per tentare con questi un accordo per truccare la partita. Circostanza questa riferita da Masiello agli inquirenti baresi nell'interrogatorio del 24 febbraio scorso davanti al pm della Procura di Bari, Ciro Angelillis, e ai carabinieri baresi del nucleo investigativo. Masiello aggiunse che Portanova oppose un netto rifiuto. Diversa la ricostruzione dei fatti del difensore dei due 'Masiello boy's', avv. Mario Russo Frattasi, secondo il quale Giacobbe e Carella andarono a assieme al ristoratore indagato Onofrio De Benedictis, proprietario del ristorante 'Il Pescatorè di Bari, ma non certo per truccare la partita. Carella e De Benedictis - secondo il legale - perch‚ volevano trovare un locale per aprire una pizzeria; Giacobbe perchè ha i genitori che vivono a . In quella circostanza - Š la ricostruzione della difesa - Masiello diede ai suoi due amici, Giacobbe e Carella, il numero di telefono di Portanova e disse loro che il difensore emiliano avrebbe dovuto dagli una risposta. I due incontrarono Portanova che - secondo l'avv. Russo Frattasi - disse di riferire a Masiello queste parole: «Non è possibile»

(ansa)