Altre 16/03/2012 17:05

Stadio Roma, On. Fioretti (pres. Roma Capitale): "I giallorossi avranno il nuovo impianto entro dicembre 2016 e non sarà a Tor di Valle"

 
"I costruttori romani sono tra i più bravi in circolazione quando si tratta di costruire. Poi però bisogna fare i conti con la tempistica. L'adivisor cercherà di conseguenza terreni privi di vincoli, la cosa più importante, per poi dedicarsi a terreni facilmente raggiungibili. Ci sono state proposte anche della Commissione urbanistica. Era stato ad esempio individuato un terreno a Casal Monastero, dove sorgerà la nuova metropolitana, su cui si sarebbe potuto fare il nuovo stadio.


Bisogna considerare che la famosa legge che prevede agevolazioni per chi costruendo lo stadio otterrebbe facilitazioni annesse, giace nei cassetti della burocrazia, quindi vengono meno al momento delle agevolazioni per cui costruisce.


Una volta sbrigate le pratiche ben note, per costuire uno stadio servono due anni. Cosa dimostrata dalla .


Lo stadio non trova ostacoli nella politica. La politica è favorevole allo stadio. Il Sindaco Alemanno aspetta i progetti giusti per dare il via alle operazioni. Anche perché è indiscutibile che lo stadio crei un indotto importante per la à.


La ha seguito una strada rapida da percorrere perché utilizzò un articolo del Ministero che parlava di demolizione-ricostruzione, per questo ha avuto delle agevolazioni, ovviamente legali. Lo stadio della infatti è nato sulle ceneri del Delle Alpi.


Ma se si trova il terreno, una volta partito l'iter burocratico giusto, se servono due anni vedere l'inaugurazione dopo la posa della prima pietra, ne servono un paio anche per ottenere tutti i permessi e dare dunque il via ai lavori.


Oggi è difficile pensare che un'area si possa sviluppare nelle vicinanze di zone dove sono sorte già aree commerciali.


E' fondamentale l'individuazione di un'area non congestionata e che sia ben servita per facilitare la viabilità. Tra le aree possibili non scarterei quella dell'Ipogeo degli Ottavi.


Ora il compito dell'advisor scelto dalla Roma è proprio quello di scegliere e proporre l'area giusta. Poi una volta sbrigata la tempistica tecnica, si darà il via ai lavori. Ribadendo che la politica non è affatto contraria allo stadio. Anzi. L'esatto contrario".
 
(trs)
 
 
 
 "A sorgerà un complesso residenziale, è impossibile che possa essere costruito anche uno stadio". Queste le importanti dichiarazioni dell'On. Pierluigi Fioretti, Presidente della Commissione speciale Roma Capitale, ai microfoni di 1927, sulla discussa tematica legata alla costruzione dello stadio di proprietà da parte dell'As Roma : "Ho visto con i miei occhi il plastico riguardante la realizzazione di un prestigioso complesso residenziale sull'area di , che è stata recentemente acquistata da un importante costruttore romano: dunque escludo categoricamente che a possa essere realizzato anche un impianto come lo stadio, che per cubatura non potrebbe mai essere inserito all'interno di questo progetto".
 
L'On. Fioretti afferma che potrebbero essere altre le aree indicate dal nuovo advisor della Roma per la costruzione dell'impianto : "Credo che su Roma ci siano diverse aree
che anche in base alla previsione del piano regolatore possano essere destinate ad un'opera urbanistica del genere, due di queste sono: l'area di Casal Monferrato, tra Torraccia
e Centrale del Latte, dove tra l'altro tra 2 anni arriverà anche la coda finale della METRO, oppure l'area dell'Ipogeo degli Ottavi".
 
Il Presidente della Commissione speciale per Roma Capitale conclude sui tempi di realizzazione dello stadio "Il problema vero riguarda il rilascio delle decine di permessida Comune, Regione, Commissione speciale etc.. per i quali ci vorrà almeno 1 anno e mezzo. Se l'advisor individuato dalla Roma sarà solerte come dicono, una volta ottenuto il permesso di costruire, ci vogliono solo 2 anni dalla posa della prima pietra all'ultimazione dell'impianto, vista la grande avanguardia delle imprese di costruzione romane. Quindi - conclude l'On Fioretti - entro Dicembre 2016 sono certo che la Roma avrà il suo stadio di proprietà".
 
(manà sport)




"Sulla zona di Tor Vergata. Ho visto il progetto di un noto costruttore romano con case di alto livello nella zona di Tor Vergata e mi pare strano ci sia la cubatura giusta per costruire uno stadio malgrado sia comunque collegata molto bene con il resto della à. Ipogeo degli Ottavi? Lì c'è una bellissima area che è servita dalla metropolitana ma i cittadini giustamente vorrebbero l'allargamento della Cassia bis che risolverebbe così il problema del traffico del XIX Municipio. C'è però da dire che la legge sugli stadi è un'illusione, guardate laJuventus come se lo è dovuto costruire. Tra le aree io ho segnalato anche quella della Centrale del Latte perché lì tra massimo 2-3 anni arriverà la metropolitana che è quella che parte da Rebibbia. Roma ha dei siti dove è possibile fare gli stadi, voglio poi sottolineare che tutti i consiglieri comunali sono assolutamente favorevoli alla sua costruzione. I tempi? Stiamo parlando di centinaia di milioni di investimento ma in tempi medio-lunghi queste spese rientrano. Servirà un anno e mezzo buono per far passare la parte burocratica, abbiamo poi i costruttori più bravi d'Italia e se ci hanno messo 2 anni per fare lo stadio di Torino noi ce ne metteremo sicuramente di meno."


(radio ies)