Altre 27/03/2012 17:41
Stadio Roma, Cochi: "Realizzarlo qui è più difficile che a Torino. Speriamo l'area sia individuata entro giugno"
LAS Roma ha conferito alla società di consulenza immobiliare Cushman & Wakefield il mandato di advisor esclusivo per lindividuazione di unarea dove costruire il nuovo stadio. E uno step che va di pari passo con loperato del Comune oppure è un atto di iniziativa esclusiva del club?
Ladvisor dovrebbe indicare le zone in cui è più consono costruire lo stadio. E unoperazione interamente privata. Ovviamente il Comune, come da programma elettorale, ha tutta lintenzione di procedere a quella che potrebbe essere la conferenza dei servizi. Liter prevede che poi il progetto passi allurbanistica, al tavolo del Sindaco, quindi in consiglio e in giunta. E ci si confronterà, visto che la costruzione di uno stadio coinvolge una serie di argomenti tra cui quello delle cubature. Ma laspetto più importante è larrivo della legge dal Parlamento che purtroppo non è ancora cosa fatta: il suo cammino si è rallentato a causa del cambio di Governo, ma sembra si stia riprendendo. Dovrebbe arrivare presto e dopo i comuni saranno chiamati a interpretarla. Essendo una legge nazionale dovrà passare per le due Camere e noi speriamo accada quanto prima. Se la Juventus però ha fatto lo stadio con le leggi ordinarie, questo sarà più difficile a Roma. Una volta individuate le zone noi dovremmo tradurre la burocrazia, come ad esempio i vari vincoli delle sovraintendenze, e provvedere ad accelerare quanto più possibile liter perché, sebbene si tratti di unoperazione privata, quello della realizzazione di un impianto sportivo è unopera che ha comunque un carattere pubblico visto che eventi sportivi e partite di calcio sono di interesse della collettività. Però senza la legge che arriva dal Parlamento, non possiamo stabilire una proporzione tra quello che si può destinare a cubatura commerciale, così come avviene per gli shop nel modello degli stadi inglesi o tedeschi, oppure da dedicare ad aree museali, o alla polisportiva come nel caso della Lazio. I nuovi stadi, includendo appunto anche quello della società biancoceleste, potranno ospitare circa 40-45.000 spettatori, che è la capienza di cui oggi gli impianti necessitano in virtù dei diritti televisivi. Siamo comunque ancora in una fase embrionale: la Roma si è data 2-3 mesi dallincarico affidato alladvisor. Noi vorremmo che entro giugno arrivasse sul tavolo lindividuazione dellarea, ma preferiamo non parlare di zone, anche per non far oscillare il mercato visto che siamo di fronte ad un club quotato in Borsa. E ci tengo a chiarire che utte le aree di cui si è fatto il nome fino ad oggi sono solo frutto di ipotesi giornalistiche.
Qualora lAS Roma dovesse individuare unarea ritenuta dal Comune non adatta perché poco agibile, ad esempio, dal punto dei servizi e delle infrastrutture, voi come agireste?
Il Comune farà la parte del buon consigliere, ma sempre nel rispetto dei ruoli. Noi non siamo degli immobiliaristi, ma siamo ovviamente a disposizione per lindividuazione di tutte quelle che sono le opere a scomputo, ovvero quelle opere di urbanizzazione necessarie per la pubblica utilità (allargamento delle strade, sistema fognario, rete elettrica ecc) a carico di chi costruisce lo stadio.