Altre 23/02/2012 18:43
Tancredi: "Contento per l'intitolazione del campo a Di Bartolomei. Luis Enrique? Un professionista capace e onesto. Stekelenburg è straordinario"
"Quella di Ago è stata una perdita dolorosa, perchè ci conoscevamo da tanto tempo, da prima che arrivassi alla Roma, e ci volevamo veramente bene. Da vero capitano mi ha aiutato ad inserirmi nella Roma, e mi dimostrava quotidianamente il suo affetto e la sua sensibilità con il classico buffetto o il pizzicotto, nonostante avesse un carattere introverso. Sono felice che la nuova società abbia deciso di lanciare questo segnale straordinario e sono convinto che da lassù ci guarda e sta facendo il tifo per noi".
Sul suo ritorno a Roma, Tancredi non ha dubbi: "Devo ringraziare i nuovi dirigenti, Baldini, Sabatini, Fenucci per la fiducia e ovviamente Luis Enrique che mi ha accettato nel suo staff. Quest'ultimo è una persona veramente speciale, un uomo onesto, sincero un professionista capace, a cui tutti vogliono bene - poi ha continuato - Giochiamo con un assetto tattico molto simile alla Roma del Barone, con l'idea del possesso palla in ogni istante di partita. Tra l'altro la posizione di De Rossi, con il suo arretramento sulla linea difensiva mi ricorda molto il ruolo che il Barone ritagliò proprio ad Agostino, facendolo scalare tra i due difensori nella fase di non possesso".
Franco Tancredi prosegue elogiando anche l'attuale numero 1 tra i pali della Roma, e la crescita esponenziale di Mirko Pigliacelli: "Stekeleburg non lo scopro certo io, è tra i primi portieri del Mondo, un ragazzo straordinario che sta dimostrando qualità importanti. Uno di quei portieri che ti dà grande tranquillità, intervenendo una volta a partita e salvando il risultato. Con i piedi poi è un fenomeno, perchè proviene dalla scuola dei portieri dell'Ajax che da questo punto di vista è la prima in Europa - infine ha concluso Tancredi - Mirko Pigliacelli sta lavorando tantissimo e sta crescendo bene, sotto lo sguardo del preparatore dei portieri della Primavera, deve continuare così per poter aspirare a diventare un giocatore di grande livello".