Altre 04/02/2012 12:47
RANIERI: "Il secondo anno a Roma? Troppe pressioni e musi lunghi. Inoltre quando arrivarono gli americani..."
C'è solo un vincitore.
''In realtà, l'importante è vincere'', ho sentito lamentarsi alcuni di voi.
Ranieri ha questa reputazione piuttosto ingiusta che lo descrive, quasi sempre, come quell'allenatore che non riesce a vincere. E 'una leggenda metropolitana (ha vinto titoli importanti con la Fiorentina e con il Valencia), ma si dice che sia bravo solo quando subentra in corsa.
E' bravo, così è stato riabilitato, ma spesso Ranieri si fa chiamare ' il pompiere ' . I pompieri ti vengono in aiuto, per spegnere le fiamme della crisi. Tuttavia, l'esperienza di Roma è finita davvero male. Nella sua seconda stagione la squadra andò male, nell' ordine, le finanze erano sempre meno e mancava l'autostima. La Roma era in vendita ed è stata acquistata da uomo d'affari americano Thomas R. DiBenedetto. Ma prima che la nuova ondata di ottimismo e finanze ha colpito lo Stadio Olimpico, Ranieri si è dimesso - non aspettando la pallottola, per non chiedere qualsiasi tipo di compensazione finanziaria e con il cuore pesante di un uomo che si sentiva tradito dai suoi giocatori. Egli ammette: ' Dicendo loro che sarei voluto rimanere e combattere per la seconda stagione è stato ovviamente un errore. E' stata una decisione di cuore"
C'erano troppe pressioni, molti giocatori si lamentavano con la stampa '
Un comportamento che doveva essere punito dal club. Musi lunghi e interviste alla TV si doveva procedere ma non è successo niente'
Non sono un personal trainer. Devo gestire 25 ragazzi della squadra. ' Chi sparla con cattiveria o pigrizia o per il bene soltanto di se stesso è assolutamente patetico. Sai che cosa penso davvero? La squadra aveva esaurito le scuse '
Ogni giorno era ' forse accadrà questo, forse questo ragazzo firmerà domani, inoltre la notizia dell'americano atterrato nella capitale diffuse un caos totale. Roma si è schiantata e bruciata '.
In molti apprezzano il fatto che Ranieri sia un uomo amabile, onesto e laborioso.
Il suo motto è: ' La dignità non si può barattare. La Juventus ha dovuto pagarmi per mandarmi via. Con Roma era qualcos'altro. Non sarebbe stato giusto fare una cosa del genere alla Roma.
' La sconfitta per 4-3 contro il Genoa è stata la sua ultima partita. La Roma perse 4-3 e come ha detto Ranieri. ' sono andato negli spogliatoi e ho ringraziato i giocatori, uno per uno. Era una cosa importante da fare. '
Questo fine settimana la Roma giocherà contro l'Inter rivitalizzata dallo stesso Ranieri. Come al solito Ranieri ha ereditato un pasticcio, ma l'ex allenatore giallorosso è riuscito a qulificarsi agli ottavi di Champions League, collezionando una vittoria dopo l'altra, ha sconfitto l'AC Milan nel derby e ha rivitalizzato anche Diego Milito.
Il 'Principe ' di San Siro era a corto di obiettivi, l'energia e credibilità, finché non ha incontrato Claudio. Dopo quella che Ranieri ha definito ' pazza ' notte contro il Palermo l'Inter è a solo otto punti dalla testa della classifica.