Sulla Roma

E' una squadra alla ricerca dell'equilibrio, allenatore nuovo, grande rinnovamento, coraggiosa iniziativa della dirigenza. Ma allo stesso tempo qualche punto interrogativo come la decisione di inserire molti giovani. Tutto questo si può trasformare in risultati alterni ma penso sia presto per fare un bilancio.

Sull'esclusione di Osvaldo

Un episodio del genere non dovrebbe mai succedere. C'è chi fa il moralista e chi pensa che è meglio uno spogliatoio vivo che piatto. La via di mezzo è secondo me la giusta interpretazione. La punizione la ritengo giusta. E' una sanzione forte ma giusta perché certe volte vanno date delle bacchettate forti. Il fatto che i compagni siano così schierati denota il fatto che queste sono cose che se gestite bene possono anche rinforzare il gruppo. Il tempo dirà se abbiamo ragione o torto.

Sui troppi giocatori cambiati da Luis Enrique

Bisogna fare i complimenti a Sabatini e Baldini per il coraggio di mettere alla guida della squadra un allenatore così giovane. I coraggiosi vanno sempre premiati ma credo che anche lui però debba migliorare molto.

La società sta dimostrando assoluta compattezza.

Sì, è un atteggiamento di coerenza perché, come tutti gli allenatori, quando non ci sono i risultati, si va in difficoltà e la società deve stargli vicino.